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Redazione di Met
Ugo De Vita racconta Dino Campana. Firenze, lunedì 15 aprile 2024
Alla Biblioteca delle Oblate, nella Sala Sibilla Aleramo, con le letture di Niccolò Morelli. Ore 18.15
Lunedi 15 aprile 2024 appuntamento alla Biblioteca delle Oblate alle 18.15 (Sala Sibilla Aleramo) con “Ugo De Vita racconta Dino Campana”.
Un evento tra divulgazione e analisi critica, che ripropone la vicenda del poeta mugellano, (Marradi, 1885-Castelpulci, 1932), autore dei “Canti Orfici”.
Il libro stampato da Ravagli nel 1914 e riscritto a memoria dopo lo smarrimento dell’originale, il manoscritto “Il più lungo giorno” smarrito da Giovanni Papini e Ardengo Soffici.
Ugo De Vita autore, attore, docente, oltre ad una ricognizione su vita e opera del poeta Dino Campana, parlerà specificamente dell’ epistolario e dello scambio e la corrispondenza che Campana ebbe con la scrittrice Sibilla Aleramo (Alessandria,1876-Roma, 1960).
Si amarono, Dino e l’autrice di “Una donna”, simbolo della emancipazione della condizione femminile, fu un tempo assai breve e tormentato, nell’arco degli anni 1916-1918.
Poi Campana fu internato a Castelpulci (Scandicci) dove morì di Setticemia il 1 marzo 1932.
Da Falqui, a Montale, a Luzi, ad Asor Rosa, a Parronchi, alla Ceragioli a Turchetta moltissime voci eminenti della critica, si espressero su una poesia onirica e simbolista, assolutamente originale che guardava più ai tedeschi che ai francesi Rembaud, Verkaine e Mallarmee.
L’epistolario testimonia la passione travolgente tra i due, (a leggere Sibilla sarà la brava Elena Cerbone); vale ricordare un poeta che rappresenta una grande occasione perduta per la poesia italiana.

15/04/2024 13.43
Redazione di Met


 
 


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