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Durante la giornata del 25 settembre 2024, i Carabinieri della Stazione di Firenze Santa Maria Novella, impegnati nell’identificazione e controllo di numerosi soggetti ritenuti di interesse operativo, rintracciavano nel parco delle Cascine un 34enne tunisino gravato da un’ordinanza di custodia cautelare per aver realizzato numerose violazioni alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria cui era già sottoposto per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio commesso sempre a Firenze il 3 settembre scorso. L’uomo, senza fissa dimora, è stato, arrestato e ristretto presso la Casa Circondariale di Firenze Sollicciano.

Al contempo un'altra pattuglia del Comando Stazione di Firenze Santa Maria Novella è intervenuto presso la stazione ferroviaria ove un collega, in abiti civili e libero dal servizio, aveva tratto in arresto, grazie anche all’ausilio di personale della Polizia di Stato, una 29enne bulgara la quale aveva provato a sottrargli il portafoglio contenuto nel borsello che portato a tracolla. La refurtiva è stata immediatamente recuperata; la donna, invece, al termine delle formalità è stata ristretta nella camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima che si è svolto venerdì 27, con la convalida dell’arresto e la reimmissione in libertà dell’indagata.

Ancora, i Carabinieri della Stazione di Firenze Uffizi, impegnati in concomitanti servizi di controllo del territorio, hanno arrestato in flagranza un 44enne rumeno già noto alle Forze di Polizia. L’uomo era stato notato da un Carabiniere libero dal servizio nel Lungarno degli Archibusieri mentre era intento, grazie anche all’aiuto di due complici, a sottrarre il portafoglio contenuto all’interno della borsa di una turista belga. Realizzata la dinamica dei fatti, il militare è intervenuto prontamente così riuscendo a bloccare il ladro e ad arrestarlo per il reato di furto con destrezza. La refurtiva è stata immediatamente restituita alla vittima, mentre dei due complici, entrambi datisi alla fuga, uno veniva immediatamente riconosciuto e, pertanto, deferito in stato di libertà; per l’altro, invece, sono in corso indagini tese alla sua identificazione. All’esito del rito direttissimo, celebrato durante la mattinata di venerdì 27 settembre, l’arresto è stato convalidato e l’uomo posto in libertà.

Al contempo, in sinergia con i colleghi della Stazione di Firenze Rifredi, i Carabinieri del N.A.S. e del N.I.L. di Firenze hanno eseguito controlli amministrativi presso 2 esercizi pubblici siti in via Caccini, elevando sanzioni amministrative per complessivi 23.500 euro, per il mancato rispetto della normativa in tema di sicurezza alimentare e sul lavoro. Per uno dei due esercizi, alla luce di gravi carenze igienico strutturali, è stata avanzata proposta di sospensione dell’attività alla competente ASL.

Infine, l’impiego congiunto dei Carabinieri della Stazione di Firenze Campo di Marte e della C.I.O. del 6° Battaglione CC Toscana nel quartiere Campo di Marte, ha portato all’identificazione di circa 53 soggetti e al controllo di 13 veicoli. Infine si provvedeva a deferire in stato di libertà un cittadino tunisino cl. 2006 per il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato.

Le operazioni sin qui riassunte, svolte in stretto coordinamento con le altre Forze di Polizia, traducono operativamente le strategie condivise in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto e composto dai vertici provinciali delle Forze dell’Ordine.
Si ricorda che la colpevolezza degli indagati verrà valutata nel corso del processo e che per loro vige la presunzione d’innocenza.