Comune di Barberino Tavarnelle
Una giornata di educazione ambientale per le scuole di Barberino Tavarnelle. 80 studenti e studentesse, ambasciatori green con l'empatia per il loro territorio
I cappellini gialli a caccia di rifiuti hanno invaso il camminamento tra Tavarnelle e Barberino e l’area del Parco del Mocale. L’assessora all’Ambiente Elena Borri: “Il nostro obiettivo è quello di promuovere un’azione concreta che faccia capire quanto è importante e necessario mobilitarci tutti insieme, ognuno con il proprio contributo, per rendere il nostro territorio più pulito, vivibile e decoroso”
Il Comune di Barberino Tavarnelle ispira i più piccoli e le più piccole alla cura dell’ambiente partendo dai luoghi più frequentati e amati dalla stessa comunità. Ottanta bambine e bambini delle quinte classi delle scuole primarie di Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa e San Donato in Poggio hanno preso parte alla campagna nazionale promossa da Legambiente “Puliamo il mondo”, il più ampio appuntamento di volontariato ambientale, giunto alla trentaduesima edizione, al quale anche quest’anno il Comune ha aderito dando continuità ad un percorso condiviso ormai da oltre dieci edizioni nel segno della cultura ambientale e della sensibilizzazione collettiva sui temi della sostenibilità.
Supportati dai docenti e guidati dai volontari e dalle volontarie del Circolo Legambiente Chianti, le studentesse e gli studenti sono stati coinvolti in attività di eco trekking, con l’obiettivo di passeggiare, socializzare e raccogliere i rifiuti scovati lungo il camminamento che unisce Tavarnelle e Barberino e al Parco del Mocale. L’iniziativa ha reso protagonisti i piccoli ambasciatori green, impegnati a ripulire l’ambiente del loro territorio con l’aiuto di un apposito kit acquistato dal Comune, che include guanti protettivi, cappellini gialli, pinze telescopiche, pettorine, sacchetti. Dalle aree interessate è stata rimossa una considerevole quantità di rifiuti tra cui imballaggi di plastica, oggetti monouso, mozziconi di sigaretta, carta di merendine. L’evento si è concluso a contatto con la natura (non poteva essere diversamente) alla pineta di Tavarnelle con le attività ludiche e informative sul corretto conferimento dei rifiuti e la gestione della raccolta differenziata.
“E’ una pratica virtuosa, legata ad una piacevole attività outdoor, che vorremmo diventasse uno stile di vita adottato da tutta la comunità di Barberino Tavarnelle, a partire dai cittadini e dalle cittadine del futuro – dichiara l’assessora all’Ambiente Elena Borri – il nostro obiettivo è quello di promuovere un’azione concreta che faccia capire quanto è importante e necessario mobilitarci tutti insieme, ognuno con il proprio contributo, per rendere il nostro territorio più pulito, vivibile e decoroso. Dimostriamo di voler bene al pianeta con gesti consapevoli che investono le tante sfere della nostra vita. Il mio invito è a crederci di più e a perseguire con fermezza e determinazione un approccio sostenibile che lavori per realizzare una comunità Zero Rifiuti, ispirata dalla pratica del riuso e del riciclo. Tutti noi possiamo fare la differenza, occorre un impegno quotidiano che attesti fiducia e responsabilità nel domani e nelle generazioni che verranno”.
Ad unirsi alla campagna di clean up anche il gestore del servizio rifiuti Alia Servizi Ambientali con la consegna gratuita di simpatici gadget distribuiti a tutte le bambine e i bambini che hanno partecipato alla giornata di pulizia straordinaria.
07/10/2024 9.57
Comune di Barberino Tavarnelle