Il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi è stato audito nel pomeriggio di ieri, mercoledì 9 ottobre, dalla IV Commissione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a New York. Il primo cittadino ha presentato una petizione a sostegno della causa del Popolo Saharawi e della sua autodeterminazione nel corso della seduta iniziata alle ore 15 (le 21 in Italia).
Nel suo intervento Falchi ha ricordato il patto di amicizia che da quaranta anni lega Sesto Fiorentino al Popolo Saharawi e denunciato lo sfruttamento illegale delle risorse del Sahara Occidentale da parte del Regno del Marocco. "Solo pochi giorni fa, il 4 di ottobre - ha ricordato Falchi - la Corte di Giustizia dell'Unione europea ha stabilito che gli accordi sulla pesca tra Marocco e UE riguardanti le acque del Sahara Occidentale debbano essere interrotti entro un anno" e riconosciuto ancora una volta il Fronte Polisario come legittimo rappresentante degli interessi del Popolo Saharawi. "Sono qui oggi - ha detto ancora il primo cittadino - per ribadire l'assoluta necessità che l'ONU si assuma tutte le proprie responsabilità di fronte al Popolo Saharawi e si faccia carico dell'organizzazione del referendum per l'autodeterminazione" nel rispetto del diritto internazionale.
La IV Commissione dell'Assemblea generale della Nazioni Unite è preposta alla trattazione delle questioni riguardanti la decolonizzazione. Martedì 8 ottobre si è aperta una sessione di lavori della commissione di più giorni incentrata sulla situazione del Sahara occidentale, ancora irrisolta a mezzo secolo di distanza dalla fine del dominio coloniale spagnolo.
Il video dell'intervento:
https://webtv.un.org/en/asset/k1s/k1skcaorzz?kalturaStartTime=2830