Anche quest’anno, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, che ricorre il 25 novembre, il Comune di Fucecchio, in collaborazione con le realtà culturali, le associazioni e le scuole, promuove una ricca serie di incontri ed iniziative per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza di genere.
Si partirà sabato 23 novembre, alle ore 16, con il flash mob "Macchie Rosse - Uomini e donne contro la violenza sulle donne", presso la galleria Le Contrade, a cura del Coordinamento Donne dello SPI CGIL di Fucecchio in collaborazione con #Fucecchioèlibera, ANPI e Marzoottopuntozero, cui seguiranno letture sul tema e un corteo per le vie del centro. Alle ore 18, presso lo spazio bar del teatro Pacini, in programma un incontro dedicato alla testimonianza di Torpekai, giornalista afghana, sulla negazione dei diritti fondamentali ed universali della donna, a cura dell'associazione Popoli Uniti in collaborazione con #Fucecchioèlibera. Domenica 24 novembre, alle ore 10 e alle 11, si terrà la Santa Messa, prima nella chiesa della Collegiata ed a seguire in quella delle Vedute, con preghiere per le donne vittime di femminicidio e deposizione di un mazzo di rose bianche all'altare della Madonna nell’ambito della campagna "He for She", a cura del CIF. Lunedì 25 novembre sarà la giornata più ricca, con tanti appuntamenti in programma fin dal mattino, quando saranno protagoniste le scuole. Alle ore 10:30, nei vari plessi dell'istituto superiore "A.Checchi", al via "Etichette da strapparci di dosso", un progetto di sensibilizzazione per gli studenti sul tema della violenza di genere, a cura dell'associazione #Fucecchioèlibera, che prevede anche un momento di restituzione a fine mese. Nel corso della mattinata, invece, l'istituto comprensivo Montanelli Petrarca organizza un incontro on line per le classi terze con il cantante e fondatore dei Pooh Robi Facchinetti per raccontare la storia del brano "Il silenzio della colomba", dedicato ad un caso di abuso sessuale. Alle ore 16, presso la Fondazione I Care, il Coordinamento Donne dello SPI-CGIL promuove la presentazione del libro di Sandra Vivaldi e Lori Vanni “L’imbarazzo del cuore”, mentre alle 18:45 la libreria Blume, in collaborazione con la libreria Rinascita e la libreria Equilibri, organizza un laboratorio gratuito dedicato alle donne, giovani e adulte. Infine, alle 19, il centro Lila Yoga promuove una lezione con ingresso ad offerta libera il cui ricavato andrà a sostenere le attività del centro antiviolenza Frida (prenotazione al numero 345 6112767 o tramite messaggio sulla pagina instagram Lila Yoga), mentre durante l’intera giornata, sulla pagina facebook Laps - La casa dei poeti, saranno pubblicate le opere dedicate al tema della violenza di genere che in questi giorni tutti gli interessati potranno inviare all’indirizzo
clublaps@gmail.com. Giovedì 28 novembre il centro antiviolenza Frida organizza alle ore 17 un laboratorio dedicato alle bambine e ai bambini dai 4 agli 8 anni presso la libreria Blume, con l’obiettivo di educare i più piccoli a crescere senza stereotipi, mentre venerdì 29 alle ore 18 il CIF, in collaborazione con la FIDAPA di San Miniato, promuove un incontro per riflettere sulla violenza di genere presso il teatro Lux (Casa del Fanciullo). Le iniziative si concluderanno sabato 30 novembre con una Commissione aperta delle Elette e Nominate del Comune di Fucecchio, in programma alle ore 10 presso la sala del Consiglio comunale, per far conoscere alla cittadinanza le attività dei centri antiviolenza del territorio. Nel mese di dicembre in programma infine un laboratorio creativo presso la RSA Le Vele, a cura di Banca del Tempo ed AVO EVI, durante il quale, insieme agli ospiti della struttura, sarà realizzata una spilla a forma di cuore rosso con decorazioni.
“Un programma di iniziative denso, nato dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale, le associazioni di volontariato, di categoria, le scuole, la commissione delle elette e nominate e i centri antiviolenza del territorio – commenta l’assessora alle pari opportunità Sabrina Mazzei -. Una collaborazione che testimonia nuovamente quanto sia fondamentale continuare a lavorare insieme su questo tema, per coinvolgere e sensibilizzare sempre più l’intera nostra comunità, consapevoli che il primo problema è culturale e che si tratta di una responsabilità sociale che deve riguardare tutte e tutti".