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Carabinieri-Comando provinciale di Firenze
Firenze, controllo del territorio
Arresti e denunce dei carabinieri
Prosegue l’impegno dell’Arma dei Carabinieri nel contrasto alla recrudescenza criminale nei vari quartieri della Città di Firenze: continuano i servizi ad “alto impatto” nelle zone adiacenti e limitrofe a via Palazzuolo e al quartiere San Jacopino. Circa 230 militari impiegati, 100 le autovetture dispiegate sul territorio unitamente ai Reparti Speciali (squadre di intervento operativo della linea mobile, Nucleo Cinofili, Nucleo Forestale, Nucleo Elicotteri, N.I.L. e N.A.S.).
Nel corso dei servizi sono stati controllati circa 300 soggetti di cui numerosi già noti alle forze di polizia e 60 veicoli. Delle persone sottoposte a controllo, 18 sono state segnalate alla locale Prefettura quali assuntori dal momento che venivano trovati in possesso di modiche quantità di varia sostanza stupefacente; nei confronti di altre 6 persone veniva redatto ordine di allontanamento ex art. 2 T.U.L.P.S. in ottemperanza all’Ordinanza del Prefetto di Firenze del 10 ottobre u.s..
Negli ultimi giorni, nel corso di servizi per il contrasto alla microcriminalità, i Carabinieri della Compagnia di Firenze hanno tratto in arresto in flagranza del reato di tentato furto con destrezza due cittadine bulgare, di 29 e 25 anni, sorprese in via Calzaiuoli da una pattuglia di Carabinieri appiedata mentre erano intente ad asportare il portafoglio contenuto all’interno della borsa di una turista spagnola (arresti convalidati e applicata la misura del divieto di dimora nella Provincia di Firenze).
Inoltre i militari dell’Arma hanno deferito in stata di libertà alla Procura della Repubblica di Firenze: • un cittadino gambiano, cl. ’91, per l’ipotesi di reato di ricettazione in quanto, a seguito di controllo nei pressi della tramvia di via Alamanni, è stato trovato in possesso di un telefono cellulare risultato asportato a Firenze il giorno prima;
• un cittadino egiziano, 20enne, per l’ipotesi del reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere in quanto trovato in piazza Morales in possesso di uno storditore elettrico; • un cittadino tunisino, cl. 2006, per l’ipotesi del reato di detenzione di sostanze stupefacenti, poiché, all’esito di un controllo in piazza Vittorio Veneto, è stato trovato in possesso di circa 6 grammi di hashish, di un bilancino e di euro 175 in banconote di vario taglio ritenuti verosimile provento dell’attività di spaccio.
Inoltre durante la mattina del 26 novembre i Carabinieri del N.I.L. e del N.A.S. ispezionavano un bar sito nel quartiere di Campo di Marte elevando sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa euro 11.000,00 per la presenza di un lavoratore in nero.
Durante il pomeriggio del 28 novembre:
• i Carabinieri del N.I.L. ispezionavano un minimarket sito in via Bartolomeo Cristoforo elevando sanzioni amministrative per un importo complessivo di euro 5.000 per violazioni di norme in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro;
• i Carabinieri del locale Nucleo Forestale ispezionavano un’autofficina in zona San Jacopino, elevando sanzione amministrativa per euro 4.000,00 per mancata tenuta del registro di carico/scarico dei rifiuti pericolosi.
Nel corso dei servizi, ancora, l’utilizzo dell’unità cinofila permetteva di rinvenire e sequestrare, nei pressi della fermata tramviaria Cascine Carlo Monni, 16 gr. di cocaina occultati nella vegetazione presente, 21 grammi di hashish in Piazza Savonarola e 25 gr. di hashish alla Fortezza da Basso. Le operazioni sin qui riassunte, svolte in stretto coordinamento con le altre Forze di Polizia e sotto l’egida della locale Prefettura, proseguiranno anche per il mese di dicembre con il fine principale di prevenire i fenomeni di criminalità diffusa e di degrado urbano, come i reati predatori e quelli legati agli stupefacenti, allo scopo di garantire i diritti e le libertà dei cittadini nel quotidiano. Restano garantiti i servizi svolti ogni giorno dei Reparti dell’Arma Territoriale.
Per gli indagati vige il principio della presunzione d’innocenza e la loro colpevolezza sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.

03/12/2024 11.20
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze


 
 


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