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“Daniela Misul è stata una presenza importante nella nostra città, un esempio di impegno e di confronto costante. Dedicarle un giardino è un modo per far sì che sia ricordata per sempre”. È quanto dichiara l’assessora alla Toponomastica Caterina Biti che ha partecipato con la sindaca Sara Funaro alla cerimonia di intitolazione.

Più volte presidente della Comunità ebraica, Misul è stata tra gli artefici dei progetti culturali ed educativi sulla memoria. Sempre attenta ai più giovani, la sua attività con i ragazzi l’ha vista impegnata nell’iniziativa i “Viaggi della Memoria” e grazie al suo particolare impegno il progetto delle ‘Pietre di inciampo’ è arrivato a Firenze.