Regione Toscana
Apre a Firenze la Casa del Made in Italy. Giani: “Opportunità per la Toscana”
Fausta Bergamotto, sottosegretaria del Ministero delle Imprese e del Made in Italy: "le Case sono in collegamento diretto con le Direzioni generali del Ministero. Hanno il compito di creare sinergie tra le imprese, i cittadini, le Università e le Camere di Commercio, raccogliendo e monitorando le diverse sensibilità a livello economico"
Dopo quelle presenti ad Ancona, Bologna, Genova, Milano, Palermo ed in altre sette città italiane, è stata inaugurata lunedì 13 gennaio a Firenze negli spazi ottocenteschi degli antichi uffici delle Poste e Telegrafi, sotto i portici di Piazza della Repubblica, la tredicesima Casa del Made in Italy, pensata dal Ministero delle Imprese come nuovo punto di accesso e strumento di raccordo per la promozione e la diffusione delle eccellenze produttive italiane verso i mercati esteri.
L’Italia – ha dichiarato il presidente Giani – ha come tratto distintivo l’identificazione con la creatività e il genio delle sue espressioni artistiche, unite al know how che sul piano economico e sociale può offrire la sua capacità di inventare prodotti e attività di ricerca che definiscono il profilo del nostro Paese. Le opportunità che uno sportello territoriale dedicato a queste attività può offrire ad una Regione sono importanti e lo sono particolarmente per la Toscana, ricca di imprenditorialità ad alto valore aggiunto e forte attrattiva sui mercati. Questa sinergia fra Stato e territori valorizza quello che viene realizzato e prodotto nelle singole Regioni e premia realtà economiche e sociali meritevoli di essere sostenute da un sistema in grado di renderle conosciute e visibili a livello internazionale. In questo nuovo anno penso a settori che vantano in Toscana un andamento incoraggiante, come l’enogastronomia, la nautica e il comparto farmaceutico, che assieme ad altri possono contribuire ad una significativa crescita dell’export a livello nazionale nell’interesse generale del Paese”.
“Le Case – aggiunge la sottosegretaria del Ministero delle Imprese e del Made in Italy Fausta Bergamotto – prendono il posto degli ex ispettorati del Ministero ed a loro vengono assegnati compiti importanti nel concretizzare il senso di vicinanza che le imprese ci auguriamo avvertano, da oggi, nei confronti delle istituzioni centrali dello Stato. Nelle loro funzioni le Case del Made in Italy hanno oggi il compito di creare sinergie tra le imprese, i cittadini, le Università e le Camere di Commercio, raccogliendo e monitorando le diverse sensibilità a livello economico. Le Case sono un collegamento diretto con le Direzioni generali del Ministero e metteranno a disposizione tutte le informazioni relative ad incentivi, opportunità e strumenti a disposizione di chi crea e fa impresa".
14/01/2025 9.22
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