Redazione di Met
Publiacqua. Il punto sugli eventi meteo
La sintesi
Ore 15.00 – Il nostro numero Verde Guasti (800 314 314) sta ricevendo molte richieste di intervento per situazioni di allagamento connesse al mancato recepimento delle fognature.
La situazione è critica su tutto il territorio servito a causa dell'importante afflusso di acqua, non solo meteorica ma anche quella di torrenti e fossi, nelle nostre fognature. Tutti i nostri sollevamenti meteorici stanno lavorando a massimo regime ma in alcuni casi non riescono a diminuire i livelli di acqua presenti nelle fognature, anche perché i corpi idrici, dati i loro livelli, non riescono sempre a recepire l'acqua in uscita dalle fognature che, di conseguenza, rimangono sature.
Di seguito, in sintesi, le situazioni più complesse in corso di gestione afferenti alla fognatura e, quindi, non relative ai numerosi fossi e fiumi che hanno esondato:
1) Sesto Fiorentino: l'esondazione del Rimaggio potrebbe avere causato danni alla fognatura che, in quel tratto, si trova nell'alveo del fiume. Saranno effettuate verifiche per capire se l'esondazione ha determinato occlusioni in altri punti del sistema fognario;
2) Poggio a Caiano: la situazione fognaria appare critica per problemi sugli impianti elettrici al sollevamento di Ponte all'Asse, peraltro risolti dalle nostre squadre. La situazione, almeno dal punto di vista fognario, dovrebbe rientrare nella normalità in poco tempo;
3) Scandicci: sono in corso verifiche sul sistema fognario che serve il Vingone e le Bagnese che risulta in pressione.
4) Lastra a Signa: criticità in corso al sollevamento di via del Piano per un guasto elettrico, peraltro già risolto, che ha determinato difficoltà a smaltire l'acqua in ingresso nella fognatura;
Ore 12.57 - Gli eventi metereologici che hanno interessato le nostre aree nelle scorse ore e che tuttora interessano e, purtroppo, interesseranno nelle prossime oltre il territorio stanno determinando criticità importanti anche sulla gestione delle fognature e degli impianti di gestione delle acque meteoriche, e non solo, nelle infrastrutture idriche. In questo momento stiamo osservando l’innalzamento dei corpi idrici superficiali che determinano un duplice rischio. Da una parte, infatti, stanno tracimando anche nei sistemi fognari e, dall’altra, impediscono che gli impianti idrovori e gli scolmatori possano correttamente smaltire l’acqua in eccesso nelle fognature. Molte delle portelle presenti nei fiumi sono infatti chiuse a causa dell’innalzamento dei fiumi e ciò impedisce il corretto deflusso delle acque. Tutte le nostre squadre operative sono sul territorio, dalla giornata di ieri abbiamo rinforzato la reperibilità raddoppiando le unità lavorative per il pronto intervento sul territorio ma anche per il monitoraggio delle zone più critiche.
14/03/2025 16.09
Redazione di Met