Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Redazione di Met
Premio Letterario Chianti. Sabato 29 marzo l'incontro con Tommaso Giartosio e la sua 'Autobiogrammatica'
Alle 17 nel Teatro Comunale Niccolini di San Casciano Val di Pesa
Sono stati fissati gli appuntamenti con i quattro finalisti della 37 esima edizione del Premio Letterario Chianti, tutti alle ore 17.
Sabato 29 marzo 2025, al Teatro Comunale Niccolini di San Casciano in Val di Pesa, il primo appuntamento, con Tommaso Giartosio e il romanzo 'Autobiogrammatica' (Minimum fax Editore).

Tommmaso Giartosio ha pubblicato, oltre a diversi volumi di saggi, i memoir Doppio ritratto (Fazi 1998 Premio Bagutta Opera Prima), L’O di Roma (Laterza 2012), Tutto quello che non abbiamo visto. Un viaggio in Eritrea (Einaudi 2023) e la raccolta di poesie Come sarei felice. Storia con padre (Einaudi 2019 Premio Napoli).
È redattore di «Nuovi Argomenti» e conduttore di «Fahrenheit» su Radio 3.

Approfondimenti. "L’Autobiogrammatica che avete tra le mani è un gioco sorprendente e vertiginoso: il racconto di un’esistenza – unica e comune – come la storia di un linguaggio.

Esiste un legame segreto tra le due linee sinuose lungo cui si snoda la nostra vita: da una parte l’apprendistato dell’alfabeto, dei nomi, del lessico famigliare, dell’insulto, dello scherzo, delle lingue straniere, dei codici segreti, della poesia; dall’altra l’invadente amore per i genitori, la scuola che è un viaggio nell’ignoto, le seduzioni e dilazioni dell’amicizia e del desiderio, la contrattazione di un posto nel mondo – in un’Italia in cui regnano il privilegio, il pregiudizio, la violenza politica e privata.

Tommaso Giartosio traccia tutti i legami che connettono questa doppia elica, e sa che imbarcarsi in un’impresa del genere significa chiedersi: quali lettere hanno il sapore dello zucchero sulle nostre labbra, e da dove nasce questo godimento? Qual è l’abbecedario dei nostri amori? Quali parole racchiudono le nostre paure?

La lingua come origine della coscienza e del mondo, genealogia degli affetti, identità e disidentità, filtro per lo sguardo, sola possibilità di dare un senso a ciò che abbiamo vissuto. La lingua madre e la lingua salvata. La lingua che non è soltanto restituzione poetica del racconto, ma sostanza stessa di questo racconto. E su tutto, intorno a tutto, la babele delle nostre esistenze e di quelle che ci hanno preceduto".



Di seguito gli altri appuntamenti con i finalisti del Premio Letterario Chianti

Sabato 5 aprile 2025, nel Loggiato del Pellegrino di Impruneta, Nicoletta Verna e il suo 'I giorni di Vetro' (Einaudi editore);
sabato 12 aprile 2025,nel Teatro Cinema Italia di Castellina in Chianti, Giulia Baldelli e 'Le parole che mi hai lasciato';
sabato 3 maggio 2025, presso la Filarmonica Giuseppe Verdi di San Donato in Poggio — Barberino-Tavarnelle, Gigi Paoli e 'Oltre' (Giunti Editore).
La data della cerimonia finale, con le votazioni, sarà comunicata successivamente.

I finalisti sono stati designati dal Comitato Tecnico del Premio Letterario Chianti, coordinato da Michele Brancale e composto da Antonio Celano, Paolo Codazzi, Cecilia Bordone, Silvia Martelli, Maria Rosa Fabiani, Claudia Lucattini, Deborah Montagnani, Andrea Pucci e Paolo Santagati, e destinato a volumi di narrativa editi dal 1 luglio 2023 al 30 giugno 2024, e promosso dai Comuni di Greve in Chianti (Firenze), Unione Comunale Barberino Valdelsa -Tavamelle Vel di Pesa (Firenze), Castellina in Chianti (Siena), Gaiole in Chianti (Siena), Impruneta (Firenze), Radda in Chianti (Siena), San Casciano Val di Pesa (Firenze), Castelnuovo Berardenga (Siena), con il coinvolgimento delle loro biblioteche, e dall'Associazione Culturale Stazione di Posta di Firenze con l'ideatore del Premio Paolo Codazzi.
La manifestazione ha il sostegno di Rotary San Casciano - Chianti, della Presidenza del Consiglio della Regione Toscana, Coop Cooperativa Italia Nuova e Società di Mutuo Soccorso Fratellanza di Greve in Chianti.

27/03/2025 17.57
Redazione di Met


 
 


Met -Vai al contenuto