Comune di Fucecchio
La sindaca Donnini interviene sulla polemica relativa ai ritardi nell'approvazione del rendiconto di gestione del Comune di Fucecchio
"Informazioni inesatte e tendenziose. Il rendiconto, esaustivo e indiscutibilmente completo, è stato depositato seguendo l'iter e le tempistiche previste"
A seguito della polemica innescata sui social media dai gruppi consiliari di minoranza Forza Italia e Fratelli d'Italia, relativa ad un ritardo nell'approvazione del rendiconto di gestione anno 2024, la sindaca di Fucecchio Emma Donnini interviene per approfondire e mettere ordine sulla questione.
"Ancora una volta rilevo, purtroppo, l'imprecisione, se non la mala fede, di dichiarazioni poste in essere dai gruppi di minoranza Forza Italia e Fratelli d'Italia del Comune di Fucecchio - attacca la prima cittadina -. Mi riferisco alla pubblicazione, sui social media, della segnalazione relativa ai ritardi nell'approvazione del rendiconto di gestione anno 2024.
Si premette che l'approvazione di tale atto è una procedura che inizia con la predisposizione e l'approvazione degli schemi del medesimo da parte della Giunta comunale, con allegata una relazione che illustra la gestione. Successivamente, insieme alla relazione dell'organo di revisione, gli atti vengono trasmessi al Consiglio comunale per l'approvazione definitiva, che è prevista entro il 30 aprile dell'anno successivo a quello cui si riferisce il rendiconto. Così descritto il procedimento sembrerebbe una facile operazione, di relativa importanza.
Ma entrando nel dettaglio - prosegue la sindaca - si comprende che il rendiconto di gestione per un Comune rappresenta uno degli atti più importante dell'anno, un documento di una complessità infinita, anche se non immediatamente rilevabile. Si tratta di un elaborato tecnico, dal quale si rileva l'operato di una corretta amministrazione. Inizia dal riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi, che questa amministrazione ha approvato nei primi del mese di aprile, atto che richiede l'elaborazione di 13 allegati tecnici e contabili.
A seguire si apre la partita della predisposizione del rendiconto di gestione, che impegna in maniera importante tutta la macchina comunale. Il rendiconto, infatti, conta ben 44 allegati, tra i quali la relazione predisposta dal servizio finanziario che entra nel dettaglio della gestione (composta da 119 pagine), strumento indispensabile per i consiglieri, soprattutto di minoranza, per apprezzare e capire la gestione dell'anno trascorso. Ho precisato l'esistenza di questi passaggi, per sottolineare l'importanza del lavoro prescritto e affermare che tutto si è svolto nel rispetto delle regole. Il rendiconto è stato approvato nella stesura sopra illustrata dalla Giunta comunale in data 30 aprile 2025, termine che ha consentito di fatto al Comune di Fucecchio il rispetto dei tempi consuetudinari. Mi preme sottolineare, inoltre, che anche nei Comuni limitrofi, come ad esempio Santa Croce sull'Arno e Castelfranco di Sotto, amministrati dal centro destra, non siano riusciti a fare un lavoro migliore".
Il rendiconto segue il percorso ordinario di approvazione in Consiglio comunale, con un deposito di 20 giorni antecedenti la seduta del Consiglio, entro i quali i consiglieri possono approfondire la documentazione, avendone congruo tempo.
"Il deposito è avvenuto in data 6 maggio 2025 - riprende Donnini - e mi preme sottolineare che ai 44 allegati presenti nella deliberazione Giunta comunale sopra citati, nel deposito per la seduta del Consiglio comunale, si è aggiunto anche l'indispensabile parere dei revisori dei conti, che è stato reso favorevole senza alcuna prescrizione né indicazione di merito. Il parere è reso obbligatoriamente solo per la seduta del Consiglio comunale e non per l'approvazione della Giunta, che dispone solo gli schemi. Il documento depositato è esaustivo ed indiscutibilmente completo.
Credo che tutti i consiglieri di minoranza abbiano le giuste capacità e competenze per apprezzarne i contenuti e approfondirli, per cui questa polemica desume una scarsa premura e accuratezza nel leggere le comunicazioni che vengono costantemente inviate, oppure la malafede che origina le segnalazioni alla Prefettura e le informazioni sui social media, inesatte e tendenziose. Come sempre - conclude la sindaca - sarà convocata la Commissione consiliare n.1, nei tempi previsti dal regolamento ove, ripeto, sarà data come sempre la possibilità di porre istanze politiche e tecniche, tutto ciò affinché nella prossima seduta del Consiglio comunale, decorsi i tempi del deposito, sia garantito l'esercizio del controllo politico da parte della minoranza.
Quale ultima considerazione vorrei rivolgere un pensiero alle Prefetture, al Prefetto e al personale che opera all'interno delle medesime, oberati di lavoro ordinario e straordinario per le imminenti consultazioni referendarie. Compito arduo sarà e sarà stato capire, valutare e rispondere alle numerose e pretestuose segnalazioni mosse dalla minoranza di Fucecchio. C'è da augurarsi che nei Comuni limitrofi non si presenti la stessa modalità, inversa, dal momento che i presupposti sono gli stessi. Dovremmo lavorare tutti insieme per la nostra Comunità e non rendere ogni cosa oggetto di sterile polemica politica".
12/05/2025 9.14
Comune di Fucecchio