Provincia di Firenze
90 ANNI DEL MAESTRO BARTOLUCCI: CERIMONIA MERCOLEDI’ IN PROVINCIA
Uno dei maggiori interpreti mondiali della Polifonia classica
Il Maestro Monsignor Domenico Bartolucci, uno dei maggiori interpreti a livello mondiale della Polifonia classica, ha compiuto 90 anni l’8 maggio scorso.
In occasione di questo evento la Provincia di Firenze, in collaborazione con l’Opera di S.Maria del Fiore e la Fondazione Domenico Bartolucci, consegnerà al Maestro una targa “per i suoi alti meriti conseguiti in campo musicale” e per aver “portato alto il nome dell’Italia e di Firenze nel mondo”.
Nato a Borgo San Lorenzo l’8 maggio 1917, il Maestro Bartolucci è uno dei musicisti italiani più illustri. E’ stato Direttore della Cappella Sistina, insegnante al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma e da più di 40 anni è accademico della prestigiosa Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha tenuto concerti in tutto il mondo, dalla Russia all'America, dall'Australia al Giappone.
Ha diretto fra l’altro le maggiori formazioni musicali italiane, tra cui il Maggio Musicale Fiorentino, le Orchestre di Santa Cecilia, dell’Opera di Roma, della Fenice di Venezia, del Petruzzelli di Bari, ecc.
Come compositore è annoverato tra i più grandi del Novecento.
Dall’anno 2003 è stata creata una Fondazione che porta il suo nome, con sede legale a Borgo San Lorenzo, che si occupa di diffondere la sua musica.
La consegna della targa avverrà in Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia, in via Cavour n.1 a Firenze, mercoledì 20 giugno alle ore 19.
Nello stesso giorno, alle 21.15 in Duomo, promossa dall’Opera di S.Maria del Fiore di Firenze nell’ambito della sua rassegna di musica sacra “O flos colende”, si terrà l’esecuzione integrale dell’Oratorio “L’Ascensione”, per coro e orchestra, composto dallo stesso Maestro Bartolucci. Per questa esecuzione saranno impiegati sei gruppi corali, tutti toscani, per un totale di circa 200 cantori, ed un’orchestra sinfonica composta da 60 elementi.
Un giusto e doveroso riconoscimento ad un uomo che con la sua arte ha portato alto il nome dell'Italia e di Firenze in tutto il mondo.
“O flos colende” festeggia i novant’anni appena compiuti di Domenico Bartolucci, fra i più rinomati compositori di musica sacra oggi, già organista del Duomo di Firenze e per quasi un quarantennio direttore perpetuo della Cappella Sistina dopo la morte del suo celebre maestro don Lorenzo Perosi: è difatti la rinomata rassegna promossa dall’Opera di S. Maria del Fiore a tenere a battesimo la ripresa toscana dell’Ascensione, oratorio di ampio respiro e fra i più suggestivi di Bartolucci, nell’appuntamento musicale di Mercoledì 20 Giugno (e non del 19 Giugno, come precedentemente annunciato) che si terrà come di consueto nella Cattedrale di S. Maria del Fiore (ore 21.15) e che vedrà fra le personalità appositamente convenute proprio lo stesso monsignor Bartolucci. Lo stesso giorno (ore 19), a Palazzo Medici Riccardi, per un’iniziativa congiunta della Provincia di Firenze, dell’Opera di S. Maria del Fiore e della Fondazione Domenico Bartolucci, verrà consegnata al maestro una targa di riconoscimento per gli alti meriti musicali raggiunti e per aver “portato alto il nome dell’Italia e di Firenze nel mondo”. Ad eseguire L’Ascensione, sorta di affettuoso atto di riconoscimento dell’allievo al maestro, sarà Michele Manganelli, organista e maestro di cappella della Cattedrale di Fiesole e che di monsignor Bartolucci è stato discepolo: sotto la sua autorevole bacchetta suonerà l’Orchestra Stabile “Rinaldo Franci” – Città di Siena (della quale Manganelli è direttore principale) e canteranno la Corale Cantica Nova e le voci soliste del soprano Antonella Benucci, del contralto Patrizia Scivoletto, del tenore Anselmo Fabiani e del basso Marcello Vargetto. Quinto oratorio di Bartolucci (nel numero rientra anche La tempesta sul Lago, eseguito proprio durante “O flos colende”, nel 2002), L’Ascensione venne composto nel 1953 su commissione della Pro Civitate Christiana di Assisi e successivamente sottoposto a consistenti aggiornamenti, fino alla sua versione definitiva presentata per la prima volta in Italia nel 1978, promossa dall’Accademia Nazionale di S. Cecilia; nel 1981, la Sala Nervi ne ha ospitato una significativa esecuzione, tenuta in onore di Giovanni Paolo II appena rientrato in Vaticano dopo l’attentato in piazza S. Pietro. L’argomento, il mistero dell’ascesa di Cristo al cielo, si presenta nelle forme di un vasto affresco polifonico in due parti non privo di risvolti drammatici, con il suo culmine espressivo nell’annuncio finale, fatto da due angeli, che Gesù ritornerà nel momento della fine del mondo. Un messaggio di pace e di speranza quanto mai attualissimo, posto ad emblematico suggello di una partitura musicale sempre animata da una fede genuina e carica di comunicativa.
Mercoledì 20 Giugno, ore 21.15
Cattedrale di S. Maria del Fiore, Tribuna della Croce
BARTOLUCCI: L’Ascensione, oratorio per soli, coro e orchestra
In occasione del novantesimo compleanno di Domenico Bartolucci
Antonella Benucci soprano – Patrizia Scivoletto contralto
Anselmo Fabiani tenore – Marcello Vargetto basso
Orchestra Stabile “Rinaldo Franci” – Città di Siena, Corale Cantica Nova
Michele Manganelli direttore
La Provincia di Firenze
L’Opera di S. Maria del Fiore
La Fondazione Domenico Bartolucci
18/06/2007 12.41
Provincia di Firenze