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Regione Toscana
Alluvioni: Mazzeo all’evento finale del percorso ‘Meno rischio in Toscana’
Il presidente del Consiglio regionale: “La prevenzione del rischio non è materia solo per addetti ai lavori ma riguarda tutti noi. La Protezione civile toscana tra le migliori d’Europa”
Il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo ha portato i saluti questa mattina (lunedì 16 giugno) all’evento conclusivo di “Meno rischio in Toscana”, percorso di comunicazione e formazione partecipata volto a innovare le strategie di gestione del rischio da alluvioni e frane, che si è tenuto al Cinema La Compagnia. L’iniziativa, promossa dalla Regione Toscana, ha preso il via nel marzo scorso con una serie di incontri, sia online che in presenza, rivolti a enti locali, associazioni di categoria e ordini professionali, coinvolgendo oltre 900 partecipanti e diversi istituti scolastici della regione.

“In questi anni in Toscana abbiamo vissuto molte emergenze: i rischi climatici e non solo, hanno toccato profondamente le nostre comunità – ha affermato il presidente Mazzeo - . Ma questa non è materia solo per addetti ai lavori, riguarda tutti noi: amministratori, famiglie, studenti, volontari, professionisti, cittadini”.

Mazzeo ha dunque ringraziato l’assessora regionale alla protezione civile Monia Monni “che ha avuto il merito di considerare la protezione civile non come un ambito tecnico da delegare a pochi, ma come una grande infrastruttura democratica, di dialogo, responsabilità e ascolto”.

“Oggi i cittadini toscani si sentono più sicuri perché sanno di avere un sistema di protezione civile tra i migliori d'Italia e d’Europa, oltre a tante volontarie e tanti volontari che si mettono a nostra disposizione nei momenti più difficili – ha continuato Mazzeo - . Certo, è fondamentale la prevenzione. Ed è ciò che in questi anni è stato fatto in Toscana nelle scuole, con i nostri amministratori, con le cittadine e i cittadini. Lavoriamo in questa direzione perché è compito delle istituzioni offrire a tutti gli stessi diritti, le stesse possibilità e anche la stessa sicurezza”.

16/06/2025 12.49
Regione Toscana


 
 


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