Regione Toscana
Fondo non autosufficienza: via libera alla proposta di legge
L’atto licenziato in commissione Sanità
E’ stata licenziata mercoledì 17 giugno in commissione Sanità, presieduta da Enrico Sostegni (Pd), la proposta di legge per il riordino del sistema di presa in carico della persona anziana non autosufficiente e della persona con disabilità. L’atto, di iniziativa della Giunta regionale, ha ricevuto il voto favorevole del Pd, mentre si sono astenuti Fratelli d’Italia e il Gruppo Misto-Merito e Lealtà.
La proposta di legge, che sarà sottoposta al voto definitivo nella prossima seduta del Consiglio regionale, introduce modifiche alla legge regionale n. 66 del 2008. Quest’ultima ha istituito il Fondo regionale per la non autosufficienza e definito i principi fondamentali per la presa in carico della persona anziana non autosufficiente e della persona con disabilità. La normativa ha inoltre previsto un sistema coordinato di accesso ai servizi, la valutazione multidimensionale dei bisogni e la definizione di un progetto di assistenza personalizzato.
Le modifiche hanno lo scopo di adeguare la norma al nuovo contesto legislativo e si fondano sulle previsioni contenute nel decreto n. 77 del 2022. La prima bozza era stata presentata nell’autunno 2023. Il testo è stato poi modificato per renderlo conforme ai due decreti nazionali (n. 29/2024 e 62/2024) sopravvenuti nei mesi successivi.
La proposta di legge disciplina alcuni aspetti essenziali del sistema di protezione degli anziani non autosufficienti e delle persone con disabilità, regolando i Punti Unici di Accesso (PUA) ai servizi; le Unità di Valutazione Multidisciplinare (UVM) del bisogno e il Progetto di Assistenza Individualizzato (PAI), con riferimento agli anziani non autosufficienti; l’unità di valutazione multidisciplinare (UVMD) e il progetto di vita, con riferimento alle persone con disabilità.
18/06/2025 9.29
Regione Toscana