Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Regione Toscana
Fondi per accoglienza minori non accompagnati: Regione a sostegno delle richieste di Anci
L’assessora regionale alle politiche sociali rivolge al Governo la richiesta di finanziare e ampliare il Sistema Sai
Risorse adeguate, tempi certi nei rimborsi e un rafforzamento del sistema nazionale di accoglienza: si sintetizza così la richiesta che la Regione Toscana rivolge al Governo facendo seguito alla riunione indetta da Anci Toscana e incentrata sulle difficoltà che stanno affrontando gli enti locali a causa dei mancati trasferimenti statali per l'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati.

Secondo l’assessora regionale alle politiche sociali il grido d’allarme di Anci Toscana sui minori stranieri non accompagnati fotografa una situazione ormai insostenibile per i Comuni e le Società della salute che, sottolinea, non devono essere lasciati soli di fronte a questa emergenza. L’accoglienza e il percorso di integrazione di ragazzi e ragazze che arrivano nel nostro Paese senza familiari, spesso dopo viaggi lunghi e traumatici, sono una responsabilità che è necessario assumere come comunità nazionale.

È un tema, secondo l’assessora, che non si risolve facendo propaganda politica né nascondendolo, ma affrontandolo in un clima di auspicabile collaborazione istituzionale tra Enti locali e Governo nazionale. È necessario quindi, finanziare e ampliare il Sistema Sai, che è quello che meglio garantisce percorsi di inserimento scolastico e lavorativo e un accompagnamento verso l’autonomia.

La legge Zampa sui minori stranieri, secondo l’assessora, rimane uno strumento valido e va applicata in tutti i suoi aspetti, privilegiando strutture di accoglienza di dimensioni contenute, diffuse sul territorio e in grado di tutelare i diritti dei minori. Per questo la Regione chiede anche la creazione di più centri governativi di prima accoglienza, in modo da distribuire il carico e consentire una accoglienza efficace fin dai primi giorni.

Il rischio, ha evidenziato ancora l’assessora, senza interventi immediati, è che il sistema collassi, con ripercussioni sui bilanci comunali e soprattutto sulla vita di questi ragazzi, che devono poter trovare comunità capace di accoglierli e accompagnarli verso un futuro di dignità e inclusione.

16/09/2025 9.52
Regione Toscana


 
 


Met -Vai al contenuto