Comune di Firenze
Firenze. Personale, al via il “welfare aziendale”
Obiettivo investire sul personale per trattenere competenze e migliorare i servizi ai cittadini
Il Comune istituisce il “welfare aziendale” per il proprio personale. Questo si concretizza in un incremento del salario accessorio per il triennio 2025-2027, pari a 12 milioni di euro complessivi, senza alcun aggravio per la casse comunali, ma grazie ad un’opera di razionalizzazione delle risorse esistenti. Obiettivi prendersi cura delle persone che abitano il territorio attraverso la garanzia di servizi professionali e di qualità. E alimentare una cultura più equa e più giusta del lavoro in città creando un impatto positivo sul costo della vita del dipendente.
Queste misure sono adottate in attuazione delle opportunità offerte dal nuovo decreto P.A. che introduce l’incremento del trattamento accessorio. Si tratta di interventi per investire sul personale, trattenere competenze qualificate e rafforzare il potere d’acquisto, in un quadro economico e sociale complesso. La ripartizione e definizione del Fondo per le risorse decentrate è stato al centro di una trattativa che si è conclusa ieri con un incontro tra la sindaca e l’assessora al personale e la RSU.
Il nuovo pacchetto di misure di welfare aziendale sarà introdotto a partire dal 2026 e punta a sostenere il reddito dei dipendenti. Si tratta di un contributo di 500 euro sotto forma di rimborso per spese di utenze, affitti, sanitarie e sociali che il dipendente potrà caricare le spese su una piattaforma dedicata e poi il Comune rimborserà.
Già nel 2025, il salario accessorio sarà erogato sotto forma di premio di produttività per tutto il personale (400 in media all’anno), affiancato da un incremento del 58% del numero delle progressioni orizzontali che riguarderà, per il primo anno 1.079 dipendenti comunali.
La definizione degli istituti sarà completata in prossimi incontri tra Amministrazione e RSU.
01/10/2025 10.35
Comune di Firenze