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L’appuntamento per l’inaugurazione dell’anno accademico 2025/26 dell’Università dell’Età Libera è per venerdì 7 novembre, alle 16,30, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio alla presenza dell’assessora all’Educazione, Formazione Professionale, Cultura della Memoria e Pari Opportunità del Comune di Firenze Benedetta Albanese e della rettrice dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci.

“Da oltre 40 anni – spiega l’assessora Albanese – l’Università dell’Età Libera è diventata un punto di riferimento imprescindibile per lo sviluppo culturale e sociale della nostra comunità. È uno spazio in cui l’apprendimento non ha confini anagrafici e dove la curiosità continua a rappresentare straordinario motore di crescita. Oltre ad essere un centro di diffusione del sapere, l’Università dell’Età Libera offre un contesto vivace in cui condividere esperienze, intrecciare relazioni e sviluppare nuove connessioni, trasformandosi in un efficace strumento per contrastare l’isolamento e favorire una vita attiva e partecipe”.

Anche per questo Anno Accademico, l’Università dell’Età Libera propone 75 corsi d’ascolto di cui due gratuiti – uno organizzato dalla Polizia municipale per la prevenzione delle truffe agli anziani e uno di economia finanziaria organizzato dalla Banca d’Italia -, oltre a 38 laboratori che spaziano dal campo artistico a quello artigianale, dalla scrittura al teatro, dalla fotografia alla fisica. Gli iscritti sono già oltre duemila (le iscrizioni proseguono anche nei prossimi mesi, in base alla disponibilità dei corsi): possono frequentare i corsi in presenza, ma anche fruire dell’opzione della Formazione a Distanza con lezioni da remoto.

All’inaugurazione dell’Anno Accademico 2025/26 parteciperanno anche una rappresentanza di docenti: Roberto Alciati, Vanna Boffo, Emanuele Castanò, Giovanni Fia, Cecilia Gallia, Maria Grazia Orlandi e Daniela Tarricone.