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Va’ dove ti porta il bus. Gli studenti di Empoli raccontano la città attraverso l’arte
Conclusa l’edizione 2024-2025 del progetto con l’affissione dei pendini realizzati dai ragazzi su tre vetture del trasporto urbano
Si è conclusa con successo l’edizione 2024/2025 del progetto Va’ dove ti porta il bus, un percorso educativo che ha coinvolto le scuole di Empoli nella scoperta della città attraverso un punto di vista originale: quello del viaggiatore a bordo di un autobus urbano.
Accompagnati dai docenti, gli studenti hanno osservato, disegnato e raccontato luoghi simbolici del territorio, trasformando l’esperienza del trasporto pubblico in occasione di riflessione, conoscenza e creatività.
Un progetto tra arte, mobilità e cittadinanza attiva
Va’ dove ti porta il bus non è solo un laboratorio creativo, ma anche un’iniziativa che sensibilizza i giovani all’uso consapevole del mezzo pubblico, promuovendo una visione sostenibile della mobilità urbana. Attraverso l’esperienza diretta del viaggio in autobus, i ragazzi sono stati invitati a vivere la città in modo attivo, partecipato e rispettoso dell’ambiente.
I luoghi raccontati dai ragazzi
Nel corso del progetto, gli studenti hanno rappresentato, attraverso i propri disegni e testi, una selezione di luoghi significativi di Empoli: la Casa di Busoni, il Magazzino del Sale, il Museo del Vetro, il Museo Paleontologico, il Palazzo Leggenda, Piazza della Vittoria, Piazza Farinata degli Uberti, il Torrione Santa Brigida.
Questi spazi sono diventati protagonisti di racconti visivi personali e originali, espressione dello sguardo attento e curioso delle nuove generazioni.
Le scuole partecipanti – Edizione 2024/2025
Ha partecipato all’edizione 2024/2025 del progetto, per la città di Empoli, l’Istituto Comprensivo Empoli Est - Scuola secondaria di primo grado “Vanghetti”, classe I A.
I disegni in viaggio sulla rete urbana
I pendini con gli elaborati realizzati dagli studenti sono stati affissi all’interno di tre vetture del trasporto pubblico del comprensorio empolese, CP843, CP754 e K3091, trasformandole in piccole gallerie itineranti.
I passeggeri possono così scoprire, salendo a bordo, scorci della città reinterpretati dagli sguardi dei più giovani.
Ringraziamenti
Un ringraziamento speciale va a tutte le studentesse e gli studenti per la loro partecipazione appassionata, e alle insegnanti e agli insegnanti per aver accompagnato con entusiasmo ogni fase del perco
14/11/2025 12.48
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