Unione delle Province
Dimensionamento scuole, le Province toscane presentano i piani: “Siamo contrari ma vogliamo evitare accorpamenti automatici"
La mossa di Siena, Lucca, Massa Carrara, Pistoia e Grosseto. Nel frattempo Upi Toscana per conto di tutte le Province sosterrà il ricorso della Regione contro i tagli con un intervento ad adiuvandum
Le Province di Siena, Lucca, Massa Carrara, Pistoia e Grosseto, pur contrarie alla decisione del governo di dimensionare la rete scolastica regionale, presentano alla Regione Toscana i piani di accorpamento per l'anno scolastico 2026-27, il cui termine di consegna è previsto per oggi.
Le altre Province, pur non interessate in questa fase dagli accorpamenti, confermano la loro contrarietà ai tagli e sostengono il ricorso della Regione tramite Upi Toscana.
“Se non li presentassimo – spiegano da Upi Toscana – a causa della lettera del Governo che minaccia il danno erariale la Regione si avvarrebbe del potere sostitutivo e, come da delibera di giunta regionale 1553 del 27 ottobre, procederebbe agli accorpamenti secondo il criterio numerico, partendo dalle scuole il cui numero di iscritti si discosta maggiormente dal limite minimo stabilito dal Governo, quindi si potrebbero verificare degli accorpamenti che fanno più danni di quelli concertati nelle Conferenze Zonali con i territori”.
Ma c'è un altro motivo che ha spinto le Province a presentare i piani.
“Dare via libera agli accorpamenti e dichiarare un ordine di priorità può consentire un domani, qualora cambiasse la normativa e gli accorpamenti da fare dovessero essere minori, di ‘salvare’ alcune scuole. Se invece i piani non fossero presentati – fanno notare da Upi Toscana - non si potrebbe evitare alcun accorpamento e tutto avverrebbe in modo automatico vanificando il lavoro di settimane con i territori”.
Secondo le direttive del governo per l’anno scolastico 2026-27 in Toscana dovranno essere ridotte le autonomie scolastiche dalle attuali 466 a 450, accorpando quindi 16 istituti: 4 nella provincia di Lucca, 3 di Pistoia, 3 di Massa Carrara, 2 di Firenze, 2 di Grosseto, 2 di Siena.
Upi Toscana ha espresso pieno sostegno alla Regione Toscana nel ricorso al presidente della Repubblica e tutte le Province interverranno formalmente nel procedimento con un intervento ad adiuvandum.
19/11/2025 8.54
Unione delle Province