Treni: la linea Faentina si prepara a tornare pienamente operativa. Il tratto ferroviario Crespino del Lamone–Marradi, interrotto dallo scorso marzo a causa degli eventi alluvionali, riaprirà a gennaio 2026 con netto anticipo rispetto alle previsioni iniziali.
Dal 17 gennaio sono previste due giornate di corse prova, mentre da lunedì 19 gennaio riprenderà il servizio commerciale, consentendo nuovamente il collegamento diretto tra Toscana e Romagna. La riapertura è particolarmente significativa per i residenti dell'area metropolitana del Mugello e dell'Alto Mugello che studiano o lavorano in Romagna e viceversa.
L’annuncio è arrivato nel corso di un incontro tra l’assessore regionale ai trasporti Filippo Boni e gli amministratori dei Comuni toscani interessati dalla linea. Un momento di confronto per fare il punto sulla riapertura e sulle modalità di ripresa del servizio.
“Questo collegamento è fondamentale per le persone, per le loro vite e le loro esigenze quotidiane – ha spiegato Boni –. Proprio per questo ho voluto affrontare il tema insieme agli amministratori locali e convocare un tavolo con i pendolari, fissato per il 9 gennaio alle 15, per condividere programmazione e orari alla riapertura”.
Alla ripresa del servizio, infatti, sono previsti alcuni rallentamenti che renderanno necessarie modifiche rispetto alla precedente programmazione oraria.
Nel frattempo, è stato comunicato che durante il periodo di chiusura delle scuole, caratterizzato da un calo dell’utenza e da una minore affidabilità del servizio ferroviario, la tratta Marradi–Faenza sarà temporaneamente servita da bus sostitutivi. Il servizio seguirà la stessa programmazione prevista in caso di Allerta SANF, già nota ad amministratori e pendolari.
Video di Florence Tv:
Servizio e montaggio: AF
Voiceover: Andrea Biagioni
Immagini: archivio Florence Tv
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