IL BISONTE FIRENZE: Acciarri 11, Morello, Valoppi (L1), Bertolino 1, Zuccarelli 5, Colzi ne, Villani ne, Knollema 12, Maleševic 1, Bukilic ne, Tanase 6, Kaçmaz ne, Lapini (L2) ne, Agrifoglio. All. Chiavegatti.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Traballi ne, Bechis, Skinner 19, Castillo (L1), Ruddins 4, Franklin ne, Ribechi (L2) ne, Bosetti 7, Ognjenovic, Mancini ne, Graziani 4, Nwakalor 3, Antropova 16, Weitzel 5. All. Gaspari.
Arbitri: Pozzato – Canessa.
Parziali: 21-25, 13-25, 17-25.
Note – durata set: 22’, 23’, 20’; muri punto: Il Bisonte 3, Scandicci 6; ace: Il Bisonte 2, Scandicci 3; spettatori: 2876.
Nel giorno in cui Il Bisonte Firenze stabilisce il suo nuovo record di pubblico da quando gioca al Pala BigMat (2876 spettatori), il derby finisce ancora una volta nelle mani della Savino Del Bene Scandicci, che fa valere il suo maggior tasso tecnico e si impone per 0-3, centrando la tredicesima vittoria consecutiva in tutte le competizioni. Le bisontine, in emergenza per l’assenza di Villani e la febbre che ha colpito Valoppi e Bukilic, ci hanno provato con orgoglio, mettendo in difficoltà le avversarie soprattutto nelle fasi iniziali dei set, ma poco hanno potuto sulle accelerazioni devastanti delle campionesse del mondo, guidate dalla distribuzione illuminata di Ognjenovic – premiata come MVP del match – che ha fatto girare a mille soprattutto Skinner (19 punti) e Antropova (16).
Coach Chiavegatti, ancora privo di Villani e con Bukilic a referto ma febbricitante, schiera Agrifoglio in palleggio, Zuccarelli opposto, Tanase e Knollema in banda, Acciarri e Maleševic al centro e Valoppi nel ruolo di libero, mentre Gaspari risponde con Ognjenovic in regia, Antropova opposto, Bosetti e Skinner in posto quattro, Graziani e Weitzel al centro e Castillo libero.
Accelera subito Scandicci, che sale 3-6 con Antropova e Bosetti, poi sul 5-9 di Graziani Chiavegatti chiama il suo primo time out, e la reazione arriva con Acciarri, che piazza il muro del 7-9: sull’11-13 Gaspari prova il doppio cambio con Bechis e Ruddins per Antropova e Ognjenovic, e proprio Ruddins allunga con due attacchi vincenti (11-15), ma subito dopo Knollema mura l’americana e Skinner sbaglia in attacco, permettendo a Firenze di tornare sul 15-16. Gaspari chiude il doppio cambio, un errore di Knollema vale il nuovo – 3 (15-18), poi sull’ace di Antropova del 18-22, Chiavegatti spende il secondo time out, ma Scandicci gestisce il margine e Weitzel chiude 21-25.
Il Bisonte reagisce a inizio secondo set con l’ace di Acciarri e l’attacco di Zuccarelli (4-2), poi dal 5-3 le ospiti piazzano uno 0-5 propiziato dal servizio di Antropova e dagli attacchi di Skinner e sul 5-8 Chiavegatti ferma il gioco: Tanase accorcia (8-9), l’ace di Weitzel vale il nuovo + 3 (8-11), ma Acciarri piazza due fast di fila per la parità (11-11) e Gaspari decide di parlarci su. Al rientro Antropova accelera con due attacchi e un muro, poi Acciarri attacca out per l’11-16 e allora è Chiavegatti a chiamare il time out, poi sul muro di Graziani (11-18) inserisce Morello in regia per Agrifoglio, ma l’emorragia continua e alla fine l’errore in attacco di Zuccarelli vale il 13-25.
Nel terzo rimane in campo Morello, mentre dall’altra parte c’è Nwakalor per Weitzel, e il primo break è per Il Bisonte con la spazzolata di Knollema (5-3), poi la Savino riesce a impattare con un punto fortunatissimo (10-10), e dopo una bella fase equilibrata, sono le ospiti a trovare due punti di fila grazie al muro di Nwakalor e all’attacco di Skinner (13-15), con Chiavegatti che ferma il gioco: in un amen il gap si allarga a 13-18 e Chiavegatti deve di nuovo spendere il time out, sul 13-19 entra Bertolino per Knollema, ma la Savino non si volta più e Ruddins (entrata poco prima per Antropova) chiude con l’attacco del 17-25.
LE PAROLE DI FEDERICO CHIAVEGATTI – “Loro hanno giocato con tantissima qualità, e soprattutto al servizio ci hanno messo sotto pressione: noi magari abbiamo avuto un paio di piccoli passaggi a vuoto, ma in una partita come questa, contro un avversario come questo, non possono certo mettere in dubbio il percorso intrapreso finora. Adesso dobbiamo girare pagina e ripartire da ciò che abbiamo fatto di buono oggi, e anche dalla prestazione precedente contro Macerata. Sicuramente abbiamo avuto tanti bei momenti a livello di intensità difensiva: le ragazze sono state brave ad andare su tutti i palloni anche se qualche giocatrice non era a posto, come Valoppi, che pur non stando bene ha giocato una grande partita”.
La Savino Del Bene Volley continua la sua marcia vincente e si aggiudica con autorità il derby fiorentino contro Il Bisonte Firenze, imponendosi per 3-0 al termine dell'ormai classico match di Santo Stefano.
Per la squadra del Patron Nocentini si tratta del quindicesimo derby consecutivo vinto tra Serie A1 e Coppa Italia, nonché del venticinquesimo successo complessivo nei derby disputati in gare di Lega Volley Femminile.
Un risultato che consolida un momento estremamente positivo delle scandiccesi: considerando tutte le competizioni (Serie A1, Champions League e Mondiale per Club FIVB), questa è la ventiduesima vittoria stagionale e la tredicesima consecutiva, un successo che consente alla formazione di Gaspari di salire a quota 43 punti, mantenendo il secondo posto in classifica in solitaria.
Nel primo set, dopo un avvio equilibrato, la Savino Del Bene Volley ha accelerato con Antropova e Bosetti, ha costruito il primo break e ha chiuso il parziale sul 21-25.
Nel secondo set, dopo l’11-11, la formazione di Gaspari ha cambiato marcia con un break firmato da Antropova, Skinner e dal muro, chiudendo nettamente 13-25.
Nel terzo set, dopo una fase iniziale equilibrata, dal 13-13 la Savino Del Bene Volley ha trovato l’allungo decisivo e ha controllato il finale, chiudendo sul 17-25.
Dal punto di vista statistico, la Savino Del Bene Volley ha fatto la differenza soprattutto in attacco e a muro. Le scandiccesi hanno chiuso con il 52% in attacco, contro il 31% delle avversarie, e con 6 muri vincenti contro i 3 di Firenze.
Buona anche la prestazione al servizio (con 3 ace) e in seconda linea, dove la ricezione positiva si è attestata sul 59%. A livello individuale, Skinner è risultata la miglior realizzatrice con 19 punti, seguita da Antropova con 16. Importante poi il contributo della MVP Ognjenovic, protagonista nella gestione del gioco.
La Savino Del Bene Volley tornerà in campo lunedì 30 dicembre, quando ospiterà al Pala BigMat la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia nel match valido per i quarti di finale di Coppa Italia A1. La sfida avrà inizio alle ore 19.00.
La cronaca
Il Bisonte Firenze si schiera in campo con Agrifoglio al palleggio, Zuccarelli come opposta, Tanase e Knollema in banda, Acciarri e Malesevic al centro, Valoppi nel ruolo di libero.
Coach Gaspari risponde con il 6+1 composto da Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposta. Skinner e Bosetti come schiacciartici titolari, Graziani e Weitzel da centrali. Il ruolo di libero è affidato a Castillo.
1° Set
Avvio equilibrato, poi la Savino Del Bene Volley accelera con Antropova e Bosetti, trovando il primo allungo sul 5-9 e costringendo Il Bisonte al time out. Firenze reagisce con Knollema, rientrando fino al 15-16, ma nel momento chiave le ragazze di Gaspari alzano il ritmo: decisivi i punti di Ruddins, l’ace di Antropova e l’efficacia di Weitzel al centro, che porta il vantaggio massimo sul 18-23. Il Bisonte prova a resistere, ma la chiusura di set arriva su una grande alzata di Ognjenovic per Weitzel. Il primo set termina 21-25 per la Savino Del Bene Volley.
2° Set
Avvio con Il Bisonte aggressivo al servizio e avanti 4-2, ma la Savino Del Bene Volley trova continuità con Skinner e Bosetti, portandosi sul 5-8 e costringendo Firenze al time out. Le bisontine rientrano fino all’11-11, ma da lì il set cambia volto: Antropova firma un break devastante con tre punti consecutivi (11-14), seguita da Skinner e da un muro efficace che porta al massimo vantaggio sul 11-19. Nel finale Savino Del Bene domina in ogni fondamentale, con ace, muri e difese spettacolari, allungando fino al margine massimo del 13-25.
3° Set
Set più equilibrato in avvio, con continui cambi palla e Il Bisonte spesso avanti di un paio di lunghezze. La Savino Del Bene Volley resta agganciata grazie a Skinner e ad alcune difese spettacolari di Ognjenovic e Castillo, trovando il pareggio sul 10-10 con il punto di Antropova. Da lì arriva la svolta: il muro di Nwakalor e la successiva accelerazione di Skinner aprono un break decisivo dal 13-13 al 13-18, che spezza il set. Nel finale le scandiccesi controllano, allungano fino al massimo vantaggio e chiudono con Ruddins in parallela. Il terzo set termina 25-17 per Savino Del Bene Volley.
Coach Marco Gaspari post-partita: “Guardando il risultato, il punto di svolta è stato l’approccio alla gara. Ci stiamo abituando a vincere bene e, inevitabilmente, quando non si vince con gli avversari a 10, la percezione può risultare distorta. Io continuo invece a predicare calma, perché in questo momento la squadra, a mio avviso, sta facendo qualcosa di persino più incredibile del Mondiale in sé. Siamo rientrati e abbiamo affrontato tre partite consecutive, cambiando praticamente sempre formazione, riuscendo comunque a conquistare vittorie importanti e con poca sofferenza. È chiaro che non siamo brillanti come un mese fa, ma è del tutto fisiologico. Oggi non riuscivamo a esprimere pienamente quello che sappiamo fare, soprattutto a muro. Nel timeout sull’11-11 del secondo set ho voluto ricordare alla squadra i nostri punti di forza: da lì abbiamo ritrovato fiducia e la partita ha preso il binario giusto. Non si può essere perfetti. Dobbiamo essere bravi a essere concreti anche nella non perfezione, perché la stanchezza è tanta. Questi però, sono punti che vanno portati a casa, soprattutto in un momento in cui molte squadre stanno faticando e noi dobbiamo approfittarne. Il trend del campionato, prima o poi, presenta una curva negativa: dobbiamo imparare a ridurla il più possibile, ad anticiparla e prevenirla. Non sappiamo cosa potrà accadere nelle prossime partite, ma anche oggi sono contento della prestazione. Possiamo giocare meglio? Sì. Ma in questo momento, sinceramente, non credo”.
Il Bisonte Firenze - Savino Del Bene Volley 0-3 (21-25, 13-25, 17-25)
Il Bisonte Firenze: Acciarri 11, Morello, Valoppi (L1), Bertolino 1, Zuccarelli 5, Colzi n.e., Villani n.e., Knollema 12, Malesevic 1, Bukilic n.e., Tanase 6, Kacmaz n.e., Lapini (L2) n.e., Agrifoglio. All.: Chiavegatti.
Savino Del Bene Volley: Traballi n.e., Bechis, Skinner 19, Castillo (L1), Ruddins 4, Franklin n.e., Ribechi (L2) n.e.,, Bosetti 7, Ognjenovic, Mancini n.e., Graziani 4, Nwakalor 3, Antropova 16, Weitzel 5. All.: Gaspari.
Arbitri: Pozzato - Canessa
Durata: 1 h 12' (22', 23', 20')
Attacco Pt%: 31% - 52%
Ricezione Pos% (Prf%): 62% (25%) - 59% (26%)
Muri Vincenti: 3-6
Ace: 2-3
MVP: Ognjenovic
Spettatori: 2876