Redazione di Met
Ai Bassi di Firenze c’è da visitare il polo presepiale
Un progetto unico in Toscana con presepi in tutti gli stili e un presepe artistico di 70 metri quadrati con 70 personaggi
In occasione delle feste la parrocchia del Santissimo Nome di Gesù ai Bassi (via dell’Argin Grosso,99) diventa un polo presepiale unico nel suo genere in Toscana. La chiesa della periferia fiorentina, già nota per il presepio poliscenico e meccanizzato che ogni anno attira migliaia di visitatori, da qualche anno propone anche una mostra di presepi e diorami realizzati dai soci della Sede AIAP (Associazione Italiana Amici del Presepio) di Firenze- Prato, con un percorso di visita che offre la possibilità di apprezzare diversi modi di rappresentare e interpretare la tradizione del presepio.
Nel percorso allestito è possibile ammirare, negli stessi orari, il presepio artistico e la mostra di arte presepiale, a cura dell’Associazione Italiana Amici del Presepio e visitare il Mercatino di Natale, organizzato in collaborazione con la Caritas Parrocchiale. Degni di nota in particolare i diorami: si tratta di presepi chiusi, realizzati con tecniche derivanti dalle scenografie teatrali, nei quali viene posta molta attenzione alla prospettiva. Quest’anno i visitatori sono accolti proprio dai diorami, che mostrano oltre alla Natività varie scene della vita di Gesù, fra cui anche un’annunciazione ambientata a Firenze ed esposta nel 2024 nella basilica di Santa Croce
Grazie alla collaborazione con la Parrocchia dei Bassi, che ospita le principali attività dell’Associazione, è nata nel 2022 l’idea di realizzare nel grande locale esterno alla chiesa (la cosiddetta “baracca”) una mostra con i presepi realizzati dai soci, con stili e tecniche diversi: presepi in legno in stile alpino, presepi tradizionali in stile popolare o con ambientazione palestinese, presepi contemporanei. Alcuni dei lavori esposti, inoltre, sono stati realizzati in occasione dei corsi che l’Associazione tiene durante tutto l’arco dell’anno. Nel sottochiesa, su una vasta superficie di circa 70 metri quadrati, si può inoltre ammirare il Presepe artistico ideato e realizzato fin dal 2009 dai volontari della parrocchia e, negli ultimi anni, con l’aiuto dell’Associazione Italiana Amici del Presepio. Si tratta di una realizzazione suggestiva, unica nel suo genere, in quanto rappresenta e racconta le quattro scene principali della vita di Gesù: Annunciazione, Censimento, Natività e Fuga in Egitto. La scenografia è composta e animata da oltre 70 personaggi in movimento che scandiscono con il proprio lavoro l’alternarsi del giorno e della notte, accompagnati da una voce narrante che spiega quanto sta accadendo, con dialoghi che riflettono i passi del Vangelo.
La mostra è visitabile fino al 6 gennaio con orario feriale 15,30 -19,00 e festivo 10,30 – 12,30 e 15,30 – 19,00. È inoltre possibile prenotare visite particolari per gruppi contattando il numero 348 3854616.
Nel novembre 2020 un gruppo di presepisti, residenti nelle province di Prato e Firenze, è riuscito a consolidarsi e costituirsi in una Associazione che, come dice il nome, rappresenta una sede locale autonoma dell’AIAP ETS nazionale con sede a Roma. Quest’ultima è la più importante (con 48 sedi e oltre 2.000 soci sparsi su tutto il territorio nazionale) e longeva (è attiva, infatti, dal 1953) istituzione italiana che ha come scopo preservare e divulgare la tradizione del presepio in tutte le sue forme.
27/12/2025 11.01
Redazione di Met