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Comune di Scandicci
SCANDICCI: SABATO L'INAUGURAZIONE DELLA NUOVA BIBLIOTECA DI SCANDICCI
Arte, teatro e musica: tanti gli eventi per la festa inaugurale
Battesimo ‘artistico’ con Pelù, Staino, Bucchi, Krypton
Piero Pelù, Sergio Staino, Massimo Bucchi, Compagnia Krypton, la scuola di musica e tutte le associazioni musicali di Scandicci. Sono questi i personaggi e le realtà artistiche che il prossimo sabato avranno il piacere di scoprirsi e ritrovarsi nello stesso posto per la medesima ragione. Come legati a doppio filo da una data e un’occasione speciale: il 21 marzo, scelto non a caso per l’evento inaugurale della nuova biblioteca di Scandicci. A loro il compito di varare il primo giorno di vita e soprattutto la vocazione artistica del neonato centro culturale che aprirà i battenti alle ore 16 alla presenza del sindaco Simone Gheri, del presidente di Scandicci Cultura Aldo Frangioni e dell’assessore regionale alla Cultura Paolo Cocchi. Con una festa caratterizzata da suoni, parole, immagini e colori e destinata a coinvolgere la cittadinanza.
Annunciata da uno slogan che si lega metaforicamente all’esordio della stagione primaverile - PRIMA VERA BIBLIOTECA - la ‘verità’ della struttura, dei servizi, delle attrezzature informatiche, delle tecnologie all’avanguardia, del ricco patrimonio documentario (circa 56mila tra libri, CD, DVD e altri documenti) e dei tanti eventi legati al nuovo punto di riferimento della cultura scandiccese sarà valorizzata da un ricco calendario di eventi, in programma dal 21 marzo al 23 maggio.

La biblioteca
Più che una biblioteca, intesa nella sua accezione più tradizionale, quale raccolta di volumi da leggere, consultare, prendere in prestito, l’edificio di Scandicci sarà un vero e proprio polo culturale, dotato di nuovi servizi, sale, sezioni librarie, strumenti e materiale multimediale. Abbandonata la sede di piazza Matteotti, la nuova biblioteca sta per risorgere nei locali dove un tempo era collocata la scuola elementare Duca degli Abruzzi, in piazza Cioppi (con ingresso da via Roma, 38/a). Un complesso e accurato intervento di ristrutturazione, progettato e diretto dall’architetto Annalisa Baracchi, ha trasformato la vecchia scuola, risalente all’epoca fascista, in un edificio sobrio e funzionale che ha mantenuto lo stile architettonico originario. Tre i livelli su cui è distribuita la superficie che complessivamente supera i duemila metri quadri. Uno dei principali elementi di novità è costituito dalla Biblioteca dei ragazzi: uno spazio riservato a bambini e ragazzi 0/14 che ad ogni fascia di età offre la possibilità di imparare e giocare con i libri e non solo. La sezione ragazzi è contraddistinta da un look proprio e vanta, nell’allestimento curato da Andrea Rauch, il segno di tre dei più accreditati illustratori italiani: Gipi, Roberto Innocenti e Guido Scarabattolo. Nata nell’era della navigazione virtuale, la nuova biblioteca è dotata di tutti i mezzi necessari all’accesso alla rete: computer, postazioni internet, utilizzo della tecnologia wireless (collegamento col proprio pc), al servizio degli studenti e degli utenti.
L’intervento, suddiviso in due lotti, ha richiesto un investimento da 4 milioni di euro, sostenuto dall’amministrazione comunale di Scandicci e finanziato in parte dalla Regione Toscana. La gestione della biblioteca, i cui servizi di consultazione e restituzione del materiale entreranno in funzione a partire da martedì 24 marzo (per il prestito occorrerà attendere qualche giorno), è affidata a Scandicci Cultura, Istituzione del Comune, che si avvarrà della cooperativa Eda Servizi per i servizi informativi e la gestione della sezione ragazzi.

I commenti:
Simone Gheri, sindaco di Scandicci
"Abbiamo raggiunto un altro dei molti obiettivi che ci eravamo posti. E' stato un percorso impegnativo, ma la qualità del risultato è indiscutibile: una nuova biblioteca più bella e più grande, uno spazio culturale e di incontro al passo con i tempi ed i bisogni delle persone, dei bambini e dei giovani, in sintonia con una città in continuo movimento".

Paolo Cocchi, assessore regionale alla Cultura
“Inaugurare una biblioteca è una delle due o tre cose che, al mondo d'oggi, meritano davvero di essere fatte e che danno maggiore soddisfazione”. Così l'assessore toscano alla Cultura, Paolo Cocchi, secondo cui “lo spazio di una biblioteca può e deve fornire ai cittadini gli strumenti per capire il mondo e per abitarlo in modo consapevole, allegro e sapiente”. Sottolineando il ruolo svolto dalla Regione Toscana per sostenere il Comune di Scandicci nell'investimento economico complessivo, Cocchi si è detto sicuro che la gestione della nuova struttura “saprà far entrare in uno spazio così bello anche un pubblico non abituato a frequentar biblioteche dimostrando a tutti che il colore della cultura non è certo il grigio”.

Aldo Frangioni, presidente di Scandicci Cultura
“Alla Chiesa, al Teatro-cinema, all’Humanitas, nel raggio di cento metri, sabato 21, giorno di Primavera, si aggiunge la nuova Biblioteca di Scandicci. Si concentrano spiritualità, impegno, solidarietà cultura per la città che si trasforma con libertà, tolleranza, conoscenza. 2000 metri quadri in più di estensione della memoria e dell’immaginazione (come dice Borges) contro ogni crisi materiale un luogo che risponda al bisogno di curiosità e felicità”.

Il programma degli eventi nella giornata inaugurale…
Sin dalla sua apertura, sabato 21 marzo, obiettivo della nuova biblioteca è proporre eventi di qualità. Oltre alle caratteristiche e alle novità dell’edificio e dei servizi, cittadini e utenti potranno da subito scorgere nella nuova biblioteca le potenzialità di una fucina di idee che produce cultura a 360 gradi, capace di accogliere e far convivere le più diverse opportunità culturali, dal teatro alla musica, dall’arte alla letteratura.
Due esposizioni saluteranno il pubblico tra le 16 e le 17 (fasce orarie delle inaugurazioni): l’una, dal titolo “Parolibere. 100 anni di Futurismo”, organizzata in collaborazione con la Fondazione Primo Conti, in occasione dei cento anni del manifesto futurista con immagini e scritti dell’epoca, l’altra, curata da Sergio Staino, ospita illustrazioni di Massimo Bucchi e vede la partecipazione di Piero Pelù.
Dopo il saluto del sindaco Gheri, del presidente di Scandicci Cultura Frangioni e dell’assessore regionale Cocchi, la parola, quella teatral-musicale, passerà all’esibizione della compagnia teatrale Krypton, interprete di “Monumento di lettere” e della Scuola di Musica di Scandicci che, con la partecipazione di Centro dell'Arte Vito Frazzi, Filarmonica Vincenzo Bellini, Officine Creative, curerà “Musica tra i libri” (a partire dalle ore 18,30). Seguirà per tutti i partecipanti un brindisi.

… nel mese di marzo
Domenica 22 il programma delle iniziative prosegue alle ore 17 con Lorenzo Bertolani che sul ‘palcoscenico’ dell’auditorium della biblioteca (via Roma, 38/a) salirà per presentare il suo ultimo lavoro, “Così bella come un sogno. Sibilla Aleramo una drammaturgia poetica” (Edizioni della Meridiana / collana Teatro Studio diretta da Giancarlo Cauteruccio). La pubblicazione, un omaggio a Dino Campana, sarà interpretata da Lorella Serni e Volfango Dami. Dialogano con l'autore Giancarlo Cauteruccio, Enrico Gatta, Andrea Ulivi. Inoltre presso la Biblioteca dei Ragazzi sono previsti intrattenimento e animazione a cura degli Allibratori. Anche per questa apertura domenicale biblioteca ed esposizioni si potranno visitare a partire dalle ore 16.

Infine il 28 marzo e il 4 aprile si terranno due laboratori creativi rivolti ai ragazzi per la realizzazione di libri d’artista, condotti da Riccardo Farinelli, responsabile del centro educativo del Museo Pecci. I libri, realizzati dai giovani partecipanti, confluiranno nella mostra “Libri & Libretti” cura di Marco Bazzani (apertura 18 aprile).

…aprile e maggio

Mercoledì 1 APRILE
Ore 21,15 Pensieri ad arte: serata di filosofia con Franco Rella in collaborazione con Sergio Givone e Giancarlo Cauteruccio

Venerdì 3 APRILE
Ore 9,30 /16, 30 Convegno regionale su Vitamina Biblioteca. Impatto sociale delle biblioteche, valutazione costi/benefici degli interventi culturali

Giovedì 9 APRILE
Ore 17.00 Luciano Panci presenta il film di Carlo Lizzani La vita agra con letture dal libro di Luciano Bianciardi a cura del laboratorio teatrale di Fulvio Cauteruccio

Martedì 14 APRILE
Ore 16.30 Incontri sulla condizione giovanile nella società toscana contemporanea: Vite di giovani: famiglia, scuola, lavoro con Elisabetta Cioni - Università di Sassari, Paola Tronu - Università di Firenze, Lara Antoni - IRPET, Rossana Sebastiani - Provincia di Lucca, Bruna Cantaluppi - Provincia di Arezzo


Sabato 18 APRILE
Ore 17.00 Inaugurazione mostra LIBRI & LIBRETTI - Libri d’artista dalla collezione Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato– CID Arti Visive - a cura di Marco Bazzini e Riccardo Farinelli

Giovedì 23 APRILE
Ore 17.00 Presentazione del volume Le Fornaci del Vingone a Scandicci - Edizioni All’Insegna del Giglio, con i curatori Elizabeth J. Shepherd, Gabriella Capecchi, Fabio Mosca e Anna Patera

Venerdì 8 MAGGIO
Ore 17.00 Presentazione del volume L’istruzione in un comune rurale fra Ottocento e Novecento - Olshki Editore

Sabato 9 MAGGIO
Ore 17.30 Performance e lasciatemi divertire! a cura di Paolo Albani in occasione della chiusura della mostra Libri d’artista, a cura del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato

Mercoledì 13 MAGGIO
Ore 17.00 Margherita Hack presenta il suo libro Le mie favole da Pinocchio a Harry Potter (passando per Berlusconi) - Edizioni L’Altana.

Venerdì 15 MAGGIO
Ore 17.00 Presentazione del volume In ricordo di Altamante atti del seminario a cura di Paolo De Simonis con la partecipazione di. Pietro Clemente. Lezione/concerto in ottava rima sulle sorti del mondo di Gabriele Ara

Sabato 23 MAGGIO
Ore 17.00 BORSE NERE. Esposizione di libri in piedi. Mostra-Evento a cura di Elena Salvini Pierallini con 7 artisti, 7 scrittori e altre preziose presenze.


Tutti gli eventi della biblioteca, consultabili on line all’indirizzo www.scandiccicultura.it., sono ad ingresso libero.


Approfondimenti 1
La Biblioteca di Scandicci: obiettivi e spazi
La Biblioteca di Scandicci si propone come centro culturale al servizio dei cittadini con spazi per l’informazione, la lettura, lo studio, la ricerca, la visione di film, l’ascolto della musica, il gioco, la formazione. Offre postazioni internet, la connessione wireless, un auditorium per incontri, eventi e mostre d’arte e un’intera area dedicata ai ragazzi.
Possiede circa 51000 volumi, 4000 film, 1500 cd musicali, corsi di lingue in dvd, audiolibri, quotidiani e riviste di attualità e divulgazione.
Dislocate in tutte le aree si trovano postazioni per la consultazione dei cataloghi, accessibili anche tramite internet all’indirizzo http://biblioteca.scandiccicultura.it/catalogo.php. L’accesso alla biblioteca è libero e gratuito per tutti. Per accedere ai servizi di prestito e ad internet è necessaria la tessera, valida in tutte le biblioteche del sistema SDIAF, rilasciata gratuitamente presentando un documento d’identità. Per i minori fino a 14 anni è necessaria l’autorizzazione del genitore. La tessera è anche una carta servizi che da diritto ad agevolazioni per le iniziative organizzate da Scandicci Cultura (teatro, musica, eventi estivi di Open City, Gingerzone.

La Biblioteca di Scandicci è un servizio pubblico locale gestito nell'ambito dell'Istituzione Servizi Culturali del Comune di Scandicci.
E’ un centro di diffusione delle informazioni e della conoscenza, strumento di realizzazione del diritto all'educazione permanente, alla crescita culturale, alla consapevolezza politica e sociale. Per meglio raggiungere i propri obiettivi, la biblioteca coopera con le altre biblioteche presenti sul territorio, organizza servizi speciali per fasce particolari di cittadini, quali i bambini e i ragazzi.
Uno dei suoi compiti è anche registrare e documentare la memoria collettiva della comunità. A tale scopo promuove la raccolta di materiali e testimonianze di ogni genere e ne cura l'ordinamento e la conservazione al fine di trasmetterle alle nuove generazioni.

Gli spazi

Primo piano
Musica e film
Il soppalco è uno spazio dedicato alle raccolte di materiali audiovisivi, con poltrone, divanetti e tavolini e la possibilità di vedere film ed ascoltare musica sul posto.

area studio divulgazione saggistica
Spazi riservati allo studio e alla consultazione dove si trovano le raccolte di volumi di saggistica e di divulgazione e le riviste specialistiche.

internet point e wireless
10 postazioni internet e la connessione wireless permettono di navigare in rete, anche con propri portatili e strumenti dotati di tecnologia wi-fi. Per usufruire del servizio è necessaria una password fornita dalla biblioteca. I minori di 18 anni devono essere autorizzati da un genitore.

sezione locale
Raccoglie documentazione riguardante il territorio di Scandicci prodotta dall'Amministrazione comunale, da enti e associazioni e da privati cittadini, che possono contribuire a renderla sempre più fornita e aggiornata. Conserva, in originale o in copia, documenti di varia natura, alcuni introvabili altrove: dal piano regolatore alla fotografia della nonna, dalla cartografia agli statuti delle antiche società di mutuo soccorso.

Piano terra
informazioni e prestito
Il personale al banco informazioni e prestito accoglie il lettore e lo aiuta ad orientarsi tra i vari servizi. Qui puoi chiedere la tessera della biblioteca, un aiuto nella tua ricerca e prendere in prestito i materiali che hai scelto. Informazioni vengono fornite anche tramite schermi ed espositori posti all’ingresso.

autoprestito
Permette agli utenti già provvisti di tessera di effettuare in modo semplice l’operazione di prestito, restituzione e rinnovo del materiale in completa autonomia, evitando le code al banco prestito.

quotidiani e attualità
Per essere sempre informati due salette attrezzate con poltroncine e tavoli dove leggere i quotidiani e le riviste di attualità.

lettura
Le aree del piano terra ospitano la letteratura italiana e straniera, i fumetti, le guide turistiche, lo sport, i manuali per il tempo libero, le enciclopedie generali e i dizionari. Spazi accoglienti per la lettura, con poltrone e tavolini, dove sfogliare piacevolmente un libro.

zona libernauta
Libri per ragazzi e ragazze dai 14 ai 19 anni.

la biblioteca dei ragazzi
Uno spazio per gli under 14, per leggere, prendere in prestito libri, giocare, usare il computer, studiare, fare ricerche, vedere film, partecipare a laboratori, letture e spettacoli. Pensato per le esigenze di bambini e ragazzi è decorato con immagini di grandi illustratori contemporanei. Le visite scolastiche si effettuano la mattina su prenotazione.

Piano seminterrato
auditorium
Nel seminterrato è stato realizzato uno spazio polivalente, intitolato a Mario Augusto Martini, che può ospitare incontri, presentazioni, mostre, convegni, letture, spettacoli, laboratori, proiezioni ed altri eventi.

magazzino
I libri più vecchi e meno consultati sono conservati nel magazzino seminterrato, ma anche questi, sebbene non siano direttamente accessibili, sono presenti nei cataloghi e possono essere richiesti.


ORARIO DI APERTURA INVERNALE da settembre a luglio
SEZIONE GENERALE SEZIONE RAGAZZI
Lunedì 9.30 – 19.30 Lunedì 15.30 – 18.30
Martedì 9.30 – 19.30 Martedì 15.30 – 18.30
Mercoledì 14.30 – 19.30 Mercoledì 15.30 – 18.30
Giovedì 9.30 – 19.30 Giovedì 15.30 – 18.30
Venerdì 9.30 – 19.30 Venerdì 15.30 – 18.30
Sabato 9.30 – 18.30 Sabato 9.30 – 12.30 e 15.30 – 18.30
Chiuso la domenica, i festivi e il 10 maggio
ORARIO DI APERTURA ESTIVO agosto
SEZIONE GENERALE SEZIONE RAGAZZI
Lunedì 9.30 – 13.30 Lunedì 9.30 – 12.30
Martedì 9.30 – 13.30 Martedì 9.30 – 12.30
Mercoledì 9.30 – 13.30 Mercoledì 9.30 – 12.30
Giovedì 9.30 – 13.30 Giovedì 9.30 – 12.30
Venerdì 9.30 – 13.30 Venerdì 9.30 – 12.30
Sabato 9.30 – 13.30 Sabato 9.30 – 12.30
Chiuso la domenica e la settimana di ferragosto

La Biblioteca di Scandicci
via Roma 38/A
50018 Scandicci (Fi)
Tel.: 055/7591.860-861
Fax: 055/7591.862
biblioteca@scandiccicultura.it
www.scandiccicultura.it
ATAF n. 27 61 62 63 – SITA


Approfondimenti 2
L’edificio e la sua storia
La nuova biblioteca di Scandicci legata al “DUCA DEGLI ABRUZZI”
“UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DELLA CONOSCENZA….”

Il 18 marzo 1933 muore il DUCA DEGLI ABRUZZI e il 18 marzo 2009 apre, nei locali dell’ex-scuola, la NUOVA BIBLIOTECA di SCANDICCI nell’ex Scuola a lui intitolata, il “PRINCIPE ESPLORATORE”, l’uomo, il reale Luigi Amedeo di Savoia, che della conoscenza, dell’avventura e della scoperta ha fatto l’unica ragione della sua vita.
Un legame che percorre il filo del sapere e della trasmissione del sapere, un tempo scuola per apprendere, oggi contenitore di cultura e conoscenza, dal libro dove apprendere i primi rudimenti dell’alfabeto al libro dove apprendere e conoscere i mille aspetti della vita.
L’edificio oggetto dell’intervento di riqualificazione con nuova destinzione a Biblioteca Comunale, è un fabbricato storico inserito all’interno del contesto urbano del Comune di Scandicci, in posizione centrale e baricentrica con tutti gli altri edifici istituzionali e con gli tutti gli altri centri servizi.

Le notizie sulla sua costruzione si desumono dagli Archivi interni al Comune di Scandicci, negli annali 1865-1957, attraverso le deliberazioni dei Consigli, della Giunta e del Podestà, e possono essere così riassunte:

• Anno 1933 scelta del terreno
• Anno 1933 approvazione del progetto a firma ing. Arduino Matassini
• Anno 1934 acquisto del terreno
• Anno 1935 appalto lavori alla ditta Berni-Firenze ed inizio lavori
• Anno 1937 dedica dell’edificio “al nome glorioso di Luigi di Savoia, Duca
Degli Abruzzi, con la seguente denominazione da apporsi sull’edificio stesso “SCUOLE ELEMENTARI DUCA DEGLI ABRUZZI” .
• Anno 1938 conti finali e collaudi, importo finale dei lavori Lire 734.408,15
• Anno 1938 inizio attività scolastica nei nuovi locali

L’edificio quindi nasce in un periodo storico, gli anni del “movimento fascista”, con caratteristiche e connotati tipici dell’”architettura di regime”, e si presenta come l’unico fabbricato in tutto il territorio comunale, capace di rappresentare e testimoniare gli stilemi di tale architettura. E’ inoltre significativo ricordare che comunque risultano numericamente modeste le realizzazioni di tale periodo in tutto il territorio toscano. Inoltre, nascendo proprio come edificio ad uso pubblico, con destinazione a scuola e palestra, ben si adattava ad una architettura “nuova”, con prospetti scanditi da grandi superfici vetrate ed uso di materiali, quali pietra forte fiorentina, marmi ed altro, idonei a celebrare e connotare un fabbricato importante. Da qui la sua significativa rilevanza sia artistica e storica che di valore culturale per l’intero comprensorio comunale.

E’ stato utilizzato come scuola fino agli anni ‘80, quando le scuole elementari si sono trasferite in altro sito, ed i locali sono stati, solo in parte, utilizzati per la scuola di musica od altre attività culturali del comune.
Purtroppo, come spesso accade in molte costruzioni, l’edificio è stato scarsamente mantenuto nel tempo, in assenza anche di un suo completo utilizzo e prima dei lavori, presentava un forte stato di degrado sia funzionale, sia costruttivo con problemi di fatiscenza sia strutturale che a livello di tutte le finiture. Al tempo stesso, l’assenza di lavori e di rifacimenti ha garantito l’assoluta integrità dei luoghi che si presentavano in tutto e per tutto originali sia come tipologia che come finiture con la possibilità quindi, di leggere e riqualificare i connotati originari.


Approfondimenti 3
Gli interventi di ristrutturazione

E’ importante sottolineare come l’amministrazione omunale abbia mantenuto fede sia alla Delibera del Podestà del 1935 dove si vincolava “la destinazione in perpetuo ad esclusivo uso scolastico” dell’edificio di piazza Don Cioppi, sia alla qualità stessa del fabbricato per un suo riuso sempre legato al sapere ed alla conoscenza, quel viaggio che non si ferma ma guarda avanti a tutte le nuove forme del sapere, continuando e superando la didattica con la cultura e l’informazione, attività peculiari della BIBLIOTECA.
elementi di innovazione nel progetto
• La nuova Biblioteca si presenta come un’attività dove cultura, informazione, conoscenza, scienza, attività ludiche, spazi sociali ed espositivi si incontrano e si intersecano per realizzare sinergie importanti e qualificanti.
• I sistemi di informazione, di controllo e di rilevazione sia dei dati che degli utenti, affidati ad una impiantistica nuova ed affidabile, garantiscono qualità e soddisfazione in risposta a domande di servizi culturali integrati ed efficienti.
• La nuova biblioteca si presenta come un tassello di un sistema integrato di informazioni, capace di collegarsi, attraverso sistemi di rete cablati, a tutti gli altri punti del sistema informativo sia territoriale che estraterritoriale.
• I percorsi interni, gli spazi di informazione e di consultazione, i punti di informazione presidiati sia da personale che da monitors, permettono continui collegamenti e scambi di informazione che, opportunamente gestiti, producono un costante monitoraggio sia dei servizi che dei visitatori.
elementi di innovazione nelle tecniche di gestione
• La biblioteca sarà dotata di una infrastruttura tecnologica di trasmissione dati ed informazioni che consente la completa disponibilità di intercomunicazione interna e collegamento alla rete.
• Un esteso sistema di cablaggio strutturato permetterà di tutelare i sistemi di sicurezza dai rischi di incendio e di intrusione, il controllo degli accessi, la possibilità di disporre di accessi diffusi alla rete.
• Sistemi di rivelazione incendi ed estinzione garantiranno la salvaguardia dei materiali contenuti nell’edificio e dell’edificio stesso.
• Saranno consentite opzioni tecnologiche per la comunicazione aggiornate; pertanto si potranno allestire locali per video conferenza e rendere disponibile sistemi wi-fi per consentire la connessione alla rete, in banda larga, anche dai pc dei visitatori senza collegamento alla rete del fabbricato.
caratteristiche dell’intervento – destinazioni e dati dimensionali
La nuova attività di biblioteca si svolge in un fabbricato che attraverso varie fasi di intervento, arriva ad occupare una superficie utile complessiva di oltre 2100 mq, oltre gli ampi spazi esterni, in gran parte liberi e collegati alla stessa attività di studio e lettura.
Rispetto agli spazi occupati dalla precedente biblioteca, ospitata nei locali del vecchio municipio, si ha un considerevole aumento di superficie utile con un’evidente nuova vita di tutte le attività già espletate dalla biblioteca stessa, oltre l’apertura e l’inserimento di nuove attività che, fino ad ora, non avevano spazi idonei per essere intraprese.

Tutto ciò con un progetto che si è posto rispettoso dei connotati storici ed architettonici del fabbricato, con soluzioni tipologiche e distributive che garantiscono percorsi agevoli e facilmente individuabili ed utilizzi per tutte le fasce di età, dagli anziani, ai giovani, agli studenti e ai bambini. E soprattutto un luogo di incontro, un luogo sicuro, caldo e fresco a seconda delle stagioni, luminoso di giorno e di notte, un luogo dove trovarsi, studiare, parlare, ascoltare.
Si può anche ascoltare musica e films nel nuovo spazio mediateca ricavato nel soppalco affacciato sulla nuova hall di ingresso.

Superficie utile piano terreno mq. 860
Superficie utile piano primo mq. 860
Superficie utile piano seminterrato mq. 450
Superficie utile complessiva mq. 2170


La nuova hall di ingresso, lato via Roma, ricavata nei vasti locali della ex palestra garantisce uno spazio di incontro ed informazione da cui si dipartono i percorsi e gli spazi destinati alle varie attività.
Un soppalco in acciaio con parapetto in cristallo trasparente collega e realizza un nuova spazio destinato alla mediateca con comode sedute e carrelli con dvd e cd a disposizione degli utenti.
Sempre al piano terreno si trovano i locali destinati alla lettura di giornali, riviste e narrativa, oltre una nuova ed ampia sezione interamente dedicata ai ragazzi, della superficie complessiva di oltre 210 mq, per tutte le fasce di età dalla prescolare alle scuole medie, con arredi dedicati per ogni attività.
Al primo piano, con accesso da più zone, quali nuova hall e vecchio ingresso sulla piazza, oltre alla mediateca nel soppalco, si trovano tutti gli spazi studio articolati sia sugli ampi corridoi che nelle ex aule per un totale di 116 posti seduti, tutti elettrificati e cablati con accessi diretti alla rete.
Completano le funzioni tutti gli spazi dedicati sia al connettivo, di ampio spazio ad ogni piano, arredato con salottini e punti informazione, oltre servizi e vani accessori.
Al piano seminterrato, collegato direttamente alla nuova hall di ingresso, è stato inoltre realizzato un auditorium dedicato a “Mario Augusto Martini”, politico locale con 60 posti seduti per conferenze, eventi ed altro. Sempre a tale piano, con accesso carrabile anche dall’esterno sul retro, si hanno ampi locali in sequenza dedicati al deposito, locali per la preparazione dei libri, carico e scarico e locali per il personale di servizio.
Gli uffici della biblioteca, oltre un punto al piano terreno, direttamente accessibile dalla hall, si trovano tutti al primo piano, sul retro, nei locali un tempo destinati all’abitazione del custode e presentano tre locali per un totale di 4 postazioni di lavoro, oltre la direzione.
All’esterno, tutt’intorno all’edificio, ampi spazi con varie funzioni distinte.
Sul retro, spazi di accesso carrabile per i gestori e per i servizi della biblioteca quali la movimentazione dei libri ed altro.
Sul fronte della Piazza, un rinnovato e curato giardino interno, chiuso e rinverdito di fiori e piante, a disposizione di tutti gli utenti già entrati nella biblioteca, per leggere, studiare o semplicemente incontrarsi all’ombra delle piante su prossime sedute ed accessoriato di un chiosco-bar, anch’esso di prossima installazione.
Sul fronte principale dell’ingresso, lato via Roma, un giardino aperto a tutti, dove darsi appuntamento prima di entrare, conoscersi, aspettare, vedersi e vedere, con nuova rampa per eventuali utenti disabili e pensilina coperta dove sostare.
Accessibilità per tutti gli utenti, sia per fasce di età, sia per desiderata sia per eventuali disabili, caratterizzano tutti i locali, che garantiscono un ottimo livello di comfort ambientale e visivo.
Arredi colorati, sedute comode e piacevoli, salotti per incontrarsi e parlare, luce da guardare sia all’interno che all’esterno, clima adeguato da apprezzare e soprattutto trasparenze e comunicazione visiva tra i vari spazi, colorano un ambiente rinnovato dove andare, ritrovarsi, conoscere, capire e studiare dentro la città.

LA NUOVA BIBLIOTECA DUCA DEGLI ABRUZZI…… un viaggio alla scoperta della conoscenza!

Approfondimenti 4
I numeri della biblioteca

I costi della ristrutturazione
1° lotto € 981.268 (da progetto esecutivo) di cui € 588.761 dalla Regione Toscana
2° lotto € 2.270.000 (da progetto esecutivo) di cui 712.711 dalla Regione Toscana
Arredi € 420.000 (da progetto approvato) di cui € 252.000 dalla Regione Toscana
Illuminazione € 180.000
Ascensori € 124.000
Cabina Enel € 121.000
Totale € 4.096.268,10

(Fonte: Settore opere pubbliche Comune di Scandicci)


Presenze settimanali
Superficie della vecchia sede mq. 700
Superficie della nuova sede mq 2200
Posti di lettura della vecchia sede n. 100
Posti di lettura della nuova sede n. 200
(di cui 92 per studio+32 sedute bambini/ragazzi)


Curiosità

Il Passalibro

Contestualmente alla conferenza stampa, allo scopo di rendere partecipe la comunità e creare attenzione intorno all’evento e ai servizi proposti dalla nuova biblioteca, è stato allestito il PASSALIBRO, una catena umana alla quale hanno partecipato circa 400 ragazzi delle scuole presenti nel territorio. Gli studenti hanno spostato simbolicamente alcuni volumi dalla vecchia alla nuova sede.

Il percorso è stato il seguente:

Hanno partecipato le scuole:

Primaria 10 classi (Gabbrielli)
Secondaria inferiore 6 classi (Rodari – Fermi)
Secondaria superiore 6 classi (Russell Newton – Sassetti Peruzzi)

Il trasloco
Lo spostamento dalla vecchia alla nuova sede ha riguardato un quantitativo simbolico di materiale consistente approssimativamente in 150 documenti tra volumi, supporti multimediali (DVD, CD musicali, corsi di lingue).


Chi era il Duca degli Abruzzi
Nato a Madrid nel 1873, terzogenito del re di Spagna Amedeo d'Aosta, Luigi Amedeo, si dedicò fin da giovanissimo alle sue grandi passioni: l'avventura e l'esplorazione. Conclusa l'Accademia navale di Livorno, viaggiò per mare in tutto il mondo e fra il 1897 e il 1899 realizzò le sue prime spedizioni importanti in Alaska, di cui la seconda raggiunse la latitudine Nord più avanzata dell'epoca. Tra il 1903 e il 1905 circumnavigò la terra passando per lo stretto di Magellano, toccando Cina e Australia e tornando per il mar Rosso. Nel 1906, in veste di alpinista, riuscì a raggiungere le cime più alte della catena del Ruwenzori, vicina alle sorgenti del Nilo. Nel 1909 partecipa alla spedizione in Pakistan, sul massiccio del Karakorum, verso la vetta del K2. Allo scoppio della prima guerra mondiale diviene comandante in capo delle Forze Navali Riunite. Nel febbraio del 1918 viene promosso ammiraglio ed inviato in Somalia per intraprendere l'opera di colonizzazione. Muore il 18 marzo 1933 nel villaggio "Duca degli Abruzzi", in Somalia, celibe e senza figli. Secondo le sue volontà viene lì sepolto, sulle sponde del fiume Uebi Scebeli.

19/03/2009 16.28
Comune di Scandicci


 
 


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