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“E’ una data storica per Castelfiorentino e per tutto il Circondario”. E’ particolarmente felice il Sindaco di Castelfiorentino, Laura Cantini, nell’annunciare - insieme al Presidente della Fondazione Teatro del Popolo, Massimo Masi - che lunedì 7 luglio inizieranno i lavori di restauro del Teatro del Popolo, unico teatro ottocentesco della Valdelsa e uno dei più importanti teatri storici della Provincia di Firenze.
“Questo traguardo – puntualizza il Sindaco – rappresenta il coronamento dell’impegno incessante che abbiamo profuso in questi anni in continuità con il lavoro svolto dalle precedenti amministrazioni, che ha portato prima all’acquisizione della proprietà e poi alla progettazione dell’intervento, individuando nella Fondazione lo strumento gestionale più efficace e ricercando i finanziamenti necessari alla realizzazione dell’opera. La notizia che tra pochi giorni potremo assistere in diretta all’installazione del cantiere, al movimento della gru e degli operai impegnati in questa difficile impresa suscita in me un’emozione forte che credo di poter condividere con l’intera cittadinanza”
Il costo complessivo dell’intervento è di 3.105.000 euro, di cui il 60% (1.863.000 euro) coperto tramite un finanziamento della Regione Toscana e il rimanente 40% attraverso risorse del Comune di Castelfiorentino e della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano.
“La Fondazione – prosegue il Sindaco – ha già provveduto un paio di settimane fa alla consegna dei lavori alla ditta aggiudicataria dell'appalto, la Serena Costruzioni S.r.l. di Catania, impresa specializzata da generazioni nel restauro di edifici storici e monumentali e che sta realizzando a Firenze opere importanti. Si tratta di una società che ha già effettuato lavori di restauro in numerose Chiese ed edifici religiosi, castelli e complessi monumentali”.
Il progetto di recupero del teatro prevede anzitutto la realizzazione ex novo di tutta la parte retrostante dell’edificio in modo da consentire l’edificazione della torre scenica e dei servizi, nonché la sistemazione dell’area a verde sottostante le mura medioevali. All’interno saranno ripristinate le proporzioni originali della struttura, ampliando il palcoscenico, restaurando i tre ordini di palchi, l’ampio foyer di ingresso, la platea e il loggione.
Il Sindaco assicura che i tempi di realizzazione saranno rapidi. “Il ritorno del Teatro del Popolo al suo antico splendore sarà presto una realtà, dimostrando, ancora una volta, che i programmi non sono propaganda e che alle promesse seguono atti e fatti concreti che tutti possono verificare nell’interesse della nostra città”.