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L’associazione “Andrea del Castagno”, con la preziosa collaborazione del Circolo Arci “Arnaldo Amadei” e del Comune di San Godenzo, da appuntamento per domenica 19 settembre per una giornata in cui il tubero più famoso al mondo sarà il protagonista indiscusso.
Il percorso di recupero e caratterizzazione della patata bianca di Castagno d’Andrea, antica varietà autoctona ormai prossima all’iscrizione nel registro nazionale delle varietà, portato avanti dalla Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Firenze con la collaborazione dei produttori locali e finanziato dalla Comunità Montana Montagna Fiorentina, è stato ormai ultimato, e la nuova patata entra finalmente in punta di piedi sui mercati locali.
In questi anni il progetto di recupero ha attirato la curiosità di un ampia area circostante il Comune di San Godenzo e finalmente tale curiosità potrà essere ricompensata e i consumatori potranno sperimentare le qualità organolettiche del nuovo tubero. Per soddisfare il palato sarà però necessario recarsi a Castagno il giorno della festa; infatti i produttori hanno deciso di vendere la parte di raccolto destinata al commercio durante questa giornata per dare un segnale forte di come questo prodotto debba essere oggi e in futuro legato alla propria terra di origine.
Per il prossimo anno è previsto il lancio vero e proprio, quando la quantità di prodotto comincerà ad essere importante.

La manifestazione ha lo scopo principale di lanciare la nuova patata di Castagno, ma è caratterizzata da un programma intenso e vario: la festa si apre alle 9 di mattina con l’Escursione “Sul sentiero dei Castagni”, una piacevole passeggiata ad anello intorno a Castagno d’Andrea nella vallata del Marrone del Mugello IGP, organizzata e curata dalla Cooperativa Ecotondo in collaborazione con la guida Claudia Basegni (per info e prenotazioni www.ecotondo.org - 3334446351).

Si procede con il pranzo presso il Circolo Arci dove si potranno gustare i famosi tortelli, le patate arrosto e i dolci di patate.

Durante tutta la giornata nel centro del paese sarà presente il mercato dei produttori locali dove sarà possibile acquistare tutti i prodotti di queste zone: farina dolce, miele, marmellate ed altro ancora, ma soprattutto la patata di Castagno.

Nel pomeriggio inoltre sarà inoltre attivo un punto di ristoro dove verranno venduti i tipici tortelli alla lastra, le patate di Castagno fritte e torte salate a base di patate. Il tutto sarà allietato da buona musica e animazione per i più piccoli. Sarà infine possibile degustare la birra artigianale del microbirrificio “Conte di Campiglia” che rappresenta un po’ la ciliegina sulla torta in un paese da sempre conosciuto per la bontà dei suoi marroni, ma ora anche per la qualità e la genuinità di altre produzioni.

“Siamo particolarmente felici, dopo lo sforzo anche economico compiuto dal nostro comune e dalla Comunità Montana della Montagna Fiorentina- dichiarano il Sindaco e l’Assessore ai prodotti tipici Sandra Primarti, per aver riportato nel territorio questa importante varietà autoctona. Abbiamo dato cosi in mano ai nostri produttori una nuova importante possibilità di sviluppo per chi ha scommesso di vivere e operare nel nostro territorio e a questo punto sarà fondamentale il loro apporto”.