Comune di Certaldo
“BASTA CORRUZIONE!”, 1,5 MILIONE DI CARTOLINE PER NAPOLITANO
“Avviso Pubblico” e “Libera” lanciano un appello nazionale al Presidente. Campinoti: “I partiti si impegnino a non candidare indagati e condannati”
Il Presidente nazionale di “Avviso Pubblico” e sindaco di Certaldo, Andrea Campinoti, ed il Presidente di “Libera”, Don Luigi Ciotti, hanno lanciato stamani da Roma la campagna di mobilitazione nazionale per inviare almeno 1,5 milioni di cartoline al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, affinché si adopri perché l’Italia ratifichi quanto prima trattati e norme internazionali in materia di lotta alla corruzione.
“Ci rivolgiamo a Lei – recita il testo della missiva, scaricabile anche dal sito www.libera.it – quale garante della Costituzione e massimo rappresentante delle istituzioni, per chiederle di intervenire, nelle forme e nei modi che riterrà più opportuni, affinché il governo e il Parlamento ratifichino quanto prima e diano concreta attuazione ai trattati, alle convenzioni internazionali e alle direttive comunitarie in materia di lotta alla corruzione nonché alle norme, introdotte con la legge Finanziaria del 2007, per la confisca e l’uso sociale dei beni sottratti ai corrotti. In questo modo anche l’Italia potrà finalmente fare ricorso a norme chiare, strumenti e sanzioni efficaci per contrastare davvero il diffondersi di questa autentica piaga sociale, economica e morale”.
“Avviso Pubblico - Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie”, è l’associazione che riunisce ad oggi 180 Enti Locali in tutta Italia (di cui 40 toscani) impegnati nella diffusione di una cultura della legalità. E l’Associazione, proprio per sostenere questa campagna, ha approvato un ordine del giorno (scaricabile dal sito www.avvisopubblico.it) che chiede di portare in discussione ed approvare nei Consigli degli Enti locali. L’ordine del giorno impegna gli amministratori locali a “metterci la faccia” e sostenere così l’iniziativa: firmando essi stessi l’appello e facendolo conoscere ai cittadini; individuando all’interno dell’Ente un punto fisico, magari presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, dove tenere le cartoline da firmare; sostenendo con un contributo tra i 50 ed i 100 euro questa campagna.
“Chiediamo ratifica ed attuazione dei trattati ma siamo consapevoli che le leggi non bastano per sconfiggere la corruzione – dice Andrea Campinoti, Presidente di Avviso Pubblico – occorre infatti anzitutto una politica credibile, fatta da persone oneste e perbene, e su questo fronte i partiti devono e possono impegnarsi fin da subito per candidare solo persone oneste ed evitare che chi è sottoposto a inchieste o tanto più è già stato condannato per mafia e corruzione ricopra incarichi di rilievo. Purtroppo – conclude Campinoti – nell’immaginario collettivo, anche a seguito dei tanti episodi verificatisi, l’immagine della corruzione si associa spesso all’immagine dei politici, si pensi che secondo l’indagine di “Eurobarometro”, nel corso del 2008 il 17% degli italiani dice di essersi visto chiedere od offrire una tangente, contro una media europea del 9%. Ma questo non è sempre vero e l’esistenza di un’associazione come Avviso Pubblico, con tanti amministratori locali di ogni partito che si spendono in prima persona per la legalità e la lotta alle Mafie, è qui a dimostrare che un’altra politica ed un’altra Italia sono possibili”.
07/12/2010 21.07
Comune di Certaldo