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Quasi 7.800.000 passeggeri in un anno di servizio con una media di 40.000 viaggiatori nei giorni feriali e 28.000 in quelli festivi. E a novembre e dicembre i passeggeri mensili hanno superato la soglia simbolica di un milione con un trend in continua crescita. Sono solo alcuni numeri che decretano il successo della tramvia un anno dopo l’entrata in servizio. Lunedì 14 febbraio ricorre infatti il primo compleanno della linea 1. Un giorno da ricordare, come sottolinea l’assessore alla mobilità e manutenzioni Massimo Mattei. “La tramvia ha avuto una gestazione sicuramente complessa ma questi numeri testimoniano che i cittadini l’apprezzano e soprattutto l’utilizzano: basta dire che da aprile 2010, primo mese di servizio a regime, a dicembre, il numero di passeggeri è quasi raddoppiato. È l’aumento continuo di viaggiatori è la miglior risposta a chi criticava la scelta del tram quale soluzione per il trasporto pubblico locale”.
La tramvia è entrata in esercizio il 14 febbraio 2010, inizialmente con soli 8 tram. La linea è andata a regime il 28 marzo (quando è entrata in vigore anche la riorganizzazione della rete dei bus del Quartiere 4) con 13 mezzi contemporaneamente in servizio consentendo una frequenza nelle ore di punta di 4 minuti.
Ma i numeri di questo successo non si fermano qui. Il presidente dell’Ataf Filippo Bonaccorsi, insieme a Jean Luc Laugaa amministratore delegato di Gest, snocciola infatti altri dati significativi. “In un anno di servizio sono state effettuate 135.000 corse, abbiamo offerto oltre 271 milioni di posti e mantenuto la frequenza di un tram ogni quattro minuti nella fascia oraria 7-21 da fine marzo ad oggi. Rimanendo in tema di orari, il 98,32% delle corse è stata puntuale mentre quelle saltate sono meno dell’1% (0,71%) e in questa percentuale sono compresi anche i ritardi e le soppressioni causate dagli incidenti”. Bonaccorsi ribadisce le medie giornaliere di passeggeri (40.000 nei giorni feriali, 28.000 in quelli festive) e ricorda alcune occasioni in cui la tramvia ha raggiunto numeri record: la Notte Bianca, la Fiera di Scandicci, il concerto di Ligabue allo stadio e il Capodanno. “Dalle nostre stime – aggiunge ancora il presidente di Ataf – sono circa 2.800-3.000 i veicoli che, a parità di condizioni di traffico, circolano sulla direttrice servita dalla tramvia”. Anche il presidente del Quartiere 4 Giuseppe D’Eugenio ribadisce questo aspetto. “Dopo le difficoltà sopportate nel periodo dei cantieri adesso i cittadini del Quartiere 4 hanno a disposizione un mezzo di trasporto efficiente. Con la tramvia abbiamo dato una risposta alla domanda di mobilità molto forte proveniente dell’area di Scandicci e dalla Fi-Pi-Li. Senza dimenticare il beneficio a livello di traffico e di inquinamento anche grazie alla riorganizzazione della rete dei bus”.
Dall’assessore alla mobilità di Scandicci Gianni Borgi arriva l’invito a proseguire con l’estensione della rete tramviaria. “L’entrata in funzione del tram per i cittadini di Scandicci è stata la fine di uno degli assilli più diffusi: ovvero come poter arrivare a Firenze velocemente e senza l’assillo del parcheggio. I dati del primo anno smentiscono le preoccupazioni di chi temeva che da sola la linea 1 sarebbe stata poco efficiente. Quindi ben vengano le altre linee e speriamo che arrivino presto”.
Il presidente del Quartiere 1 Stefano Marmugi si associa all’auspicio di Borgi di una estensione della rete tramviaria. “Il successo del primo anno di funzionamento della linea 1 ci sprona a lavorare ancora più intensamente per completare il sistema con le estensioni anche nei comuni contermini”.
Per quanto riguarda i festeggiamenti, domenica 13 febbraio alle 11 una delegazione istituzionale partirà dal capolinea della stazione: salirà sul tram anche una banda mentre in piazza Batoni, dopo una sosta allietata da torte e spumante, si aggiungerà un coro. La corsa proseguirà fino a Scandicci dove ad aspettare il tram ci sarà una delegazione del Comune. Un viaggio celebrativo per amministratori e cittadini.