Programma:
- Mercoledì 23 febbraio, ore 21.15: “I presupposti del Risorgimento”. Introduce Giovanni Cherubini, professore di Storia Medievale all'Università di Firenze. Sarà presente il Sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini.
- Mercoledì 2 marzo, ore 21.15: “Ripensando il Risorgimento”. Introduce Valerio Del Nero, Docente del Liceo Scientifico Gobetti di Bagno a Ripoli. Sarà presente il Presidente del Consiglio Comunale di Bagno a Ripoli Rosauro Solazzi.
- Domenica 27 marzo, ore 16.30: la Compagnia Teatrale 'Il Grillo' presenta “Il Gatto in Cantina”, operetta ambientata nel periodo dell'Unità d'Italia.
Informazioni: Smsfc Casa del Popolo di Grassina, tel. 055/642639, e-mail
info@casadelpopolo.fi.it, sito web
http://www.casadelpopolo.fi.it. Informazioni anche: Call Center Linea Comune, tel. 055.055, da lunedì a sabato, ore 8-20.
“L'Amministrazione Comunale – ha dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini – annette molta importanza alla riflessione da sviluppare nella Comunità sul significato storico e politico da assegnare ai 150 anni dell'Unità d'Italia e organizzerà a parteciperà a numerose iniziative. Questa promossa dalla Casa del Popolo di Grassina è una delle prime ed è sempre un piacere farlo con il Presidente del Consiglio Comunale e due valenti storici del nostro territorio, come i professori Giovanni Cherubini e Valerio Del Nero. Nel primo incontro, sarà interessante capire quali siano stati gli eventi salienti che hanno preparato il Risorgimento”.
“La Smsfc Casa del Popolo di Grassina – ha aggiunto il suo Presidente Valeriano Rigacci -, vuole unirsi a quanti, istituzioni, associazioni e semplici cittadini, intendono ricordare gli avvenimenti che portarono all'unificazione dell'Italia, celebrandone le 'luci' e non sottacendone le 'ombre'. Questo è lo spirito con cui prendemmo la decisione alcuni mesi fa, 'spinti' anche da quanti, a vari livelli e più in alto di noi, si sono messi via via di traverso, forse portatori di interessi che poco hanno a che vedere con quelli che in questo momento dovrebbero essere vitali per il nostro Paese. E con lo stesso spirito voglio ricordare con piacere che il 30 gennaio, presso la nostra sede si è già svolta una 'celebrazione spontanea' dell'Unità d'Italia. È stato al termine del Concerto del nostro Coro Sociale, quando tutta la sala in piedi ha cantato con il Coro l'inno di Mameli con un'intensità che penso avrebbe emozionato il Presidente della Repubblica Ciampi, che tanto si profuse per rilanciarlo”.