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Autorità di Bacino dell'Arno
“ARNO, UN FIUME PER AMICO”. PRENDE IL VIA IL PROGETTO CON LE SCUOLE FIORENTINE
Alla scoperta del fiume con aneddoti e curiosità che ne hanno fatto la storia
L’iniziativa realizzata da Autorità di bacino e Comune di Firenze

Firenze, 28 febbraio 2010 – Una serie di visite sulle rive dell’Arno, sui ponti di Firenze, al Parco delle Cascine, con laboratori didattici per i più grandi e perfino una “caccia al tesoro” per i più piccoli, per individuare le targhe che ricordano le 8 disastrose alluvioni: da quella del 1333 a quella del 1966. È così che 600 ragazzi delle scuole fiorentine potranno partecipare ad un progetto nato da una collaborazione tra Autorità di bacino dell’Arno e assessorato all’educazione. L’iniziativa si chiama "Arno un fiume per amico" e rientra ne "Le Chiavi della Città", il programma realizzato dall’ufficio ‘interventi educativi e scambi culturali dell’assessorato, che comprende progetti e percorsi formativi per le scuole. L’obiettivo è quello di valorizzare e diffondere la cultura del fiume all’interno delle scuole. Il viaggio con il nuovo amico, differenziato per fasce di età, prenderà il via con un percorso finalizzato a scoprire la storia, l’ambiente del fiume e i suoi ‘abitanti’.
"I ragazzi – ha sottolineato Gaia Checcucci, Segretario generale dell’Autorità di bacino – potranno conoscere le opere di difesa dalle alluvioni realizzate dai fiorentini in più di mille anni di storia e gli interventi, pianificati dall’Autorità di bacino, per mettere in sicurezza il fiume, la cui realizzazione è prevista nell’arco di questo decennio. Per questo agli studenti si mostrerà il legame esistente fra interventi di sicurezza idraulica, tessuto urbano e tutela dell’ambiente, grazie alla realizzazione delle future casse di espansione lungo il fiume Arno, interventi funzionali alla riduzione del rischio alluvioni. Sarà illustrata – ha aggiunto Gaia Checcucci - l’attività di controllo che l’Autorità di bacino esercita affinché nel fiume vi sia il quantitativo minimo di acqua in grado di garantirne la naturale integrità ecologica e la tutela della vita acquatica, nonché la salvaguardia delle diverse popolazioni che vivono in quello stesso ambiente naturale”. Per rendersi conto dell’importanza dell’ecosistema Arno e del rapporto uomo-ambiente fluviale, ci soffermeremo sulle principali caratteristiche del quarto fiume italiano. Gli studenti percorreranno alcuni tratti, anche piste ciclabili, lungo le rive e visiteranno antichi manufatti idraulici per il controllo del flusso di acqua.
"Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi a temi importanti per la salvaguardia dell’ambiente – ha spiegato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi - renderli consapevoli che le azioni sul territorio producono significative trasformazioni. Si vuole abituare gli studenti all’osservazione della propria realtà ambientale e, in particolare, del territorio fiorentino, in modo da poter comprendere i mutamenti del fiume anche attraverso l’azione del tempo e dell’agire dell’uomo. Seguirà l’osservazione sui cambiamenti che hanno riguardato il fiume: tra questi sarà interessante raccontare i mestieri legati all’Arno, nonché i luoghi dove era svolta la florida attività mercantile della Firenze dei secoli passati".
Altro obiettivo del progetto è quello di accrescere nei ragazzi la consapevolezza di far parte di un insieme naturale di cui non sono solo i fruitori, mai i protagonisti coinvolti direttamente nel miglioramento dell’habitat fluviale.
Per i più piccoli verrà organizzata una “caccia al tesoro” per individuare le targhe delle alluvioni nel centro storico, mentre per gli altri un concorso fotografico sui ponti di Firenze. Al termine, le immagini realizzate saranno pubblicate sul sito dell’Autorità di bacino: www.adbarno.it. (sc)

28/02/2011 14.08
Autorità di Bacino dell'Arno


 
 


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