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Si e’ tenuta ieri, sabato 26 Marzo, alla Gipsoteca dell’Istituto D’Arte di Firenze, l’inaugurazione della mostra multimediale Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero dalle armi nucleari. organizzata dall’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, aperta fino al 16 Aprile a Le Pagliere di Firenze (Viale Machiavelli, 24, ingresso libero). Grande successo di pubblico all’inaugurazione con una Gipsoteca gremitissima e centinaia di persone che sono sfilate attente di fronte ai pannelli in esposizione.

Ad aderire alla causa della battaglia per il disarmo nucleare, promossa dalla mostra, sono stati alcuni importanti artisti italiani, come Carmen Consoli, Dolcenera, Finaz di Bandabardo’ e il cantautore Fabrizio Venturi, presenti ieri all’inaugurazione, che hanno voluto testimoniare il sostegno all’iniziativa e il loro deciso no alle armi nucleari.

“Sono arrivata qui oggi a Firenze da Catania, appositamente per questa inaugurazione – ha dichiarato Carmen Consoli: . Sono felicissima di essere qui a Firenze, mi sento circondata da valori che non fanno PIL, come la bellezza.dei luoghi e dell’arte. Questa è un’iniziativa che disturba l’apatia di chi ci governa e delle persone in generale su un tema molto importante come la minaccia nucleare. Sono contenta di poterla sostenerla con i miei colleghi”.

Forte l’adesione dei rappresentanti istituzionali, dall’assessore regionale Riccardo Nencini, ad Andrea Barducci, Presidente della Provincia, dal Vice Sindaco Dario Nardella, a Don Giovanni Momigli, Direttore dell’Ufficio Pastorale, da sempre fautore di una forte apertura interreligiosa nei confronti della Soka Gakkai.
E ancora Rosa Maria di Giorgi, assessore comunale all’Istruzione, Francesco Lenci, de l’Unione Scienziati per il Disarmo, Lisa Clark, di Mayors for Peace , Michele Di Paolantonio, di International Physicians for the Prevention of Nuclear War e Andrea Bottai, vice direttore dell'Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai.

I rappresentanti delle diverse istituzioni hanno sottolineato il pieno appoggio alla mostra Senzatomica, per l’alto valore formativo che essa ha nel diffondere una nuova cultura di pace presso le giovani generazioni, cui la mostra si rivolge con percorsi dedicati.

Non è sufficiente la raccolta quantitativa di firme – ha concluso Andrea Bottai - dobbiamo andare verso un cambiamento qualitativo e una nuova cultura di pace che si declini su tre elementi: in primo luogo una nuova visione della sicurezza, intesa come condizione di rispetto dei diritti fondamentali dell’individuo, come il diritto alla vita, alla salute, all’istruzione; secondo, la promozione di un uso creativo del dialogo, per un mondo dove non vi siano per forza vincitori e vinti e dove le posizioni e le istanze di tutti possano essere ascoltate; terzo, dare potere ai singoli, per la creazione di quella diplomazia chiamata “multitraccia”, che evidenzia il ruolo peculiare che può avere, nel creare una nuova cultura pace, ogni segmento della società, se condivide lo stesso obiettivo e lo stesso linguaggio. Un esempio della diplomazia multitraccia è proprio la presenza degli artisti presenti oggi che possono dare un forte contributo alla diffusione dei contenuti della mostra”.

Molto qualificata la presenza dei dirigenti scolastici. La mostra inaugurata ieri ha infatti già ricevuto la prenotazione di 180 classi degli istituti fiorentini, che saranno accompagnati nella visita da guide preparate dal comitato scientifico. L’ingresso è gratuito ed è previsto un servizio di visite guidate per le classi di studenti, prenotabile al numero 055 4269810 dalle 9.30 alle 13.30, dal lunedì al sabato