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Comune di Tavarnelle Val di Pesa
“CHIANTI LUDENS”, IL GRANDE PARCO DELLA FANTASIA NELLE PIAZZE DEL CHIANTI
L’iniziativa è promossa dall’Unione comunale del Chianti e dal Comune di San Casciano in collaborazione con LudoCemea. Sabato 7 in piazza Matteotti a Tavarnelle, domenica 8 in piazza Pierozzi e per le vie del centro storico a San Casciano: un doppio evento dedicato alla cultura ludica, in bilico tra tradizione e innovazione, aperto a tutti
Qualcuno crede che la fantasia sia l’ingrediente necessario a salvare il mondo, a far sì che un bambino cresca bene e diventi un buon adulto. Qualcuno come Gianni Rodari che al valore dell’immaginazione e della creatività attribuisce un ruolo talmente importante nel percorso educativo di un bambino da spendervi passione, talento, idee, parole, pagine, libri. Qualcuno come Italo Calvino, artigiano della parola, scrittore giocatore che propone giochi all’infinito, in chiave letteraria, ironica che fanno perdere il lettore nelle spirali dell’immaginazione. Dalla “Grammatica della fantasia” a “Se una notte d’inverno un viaggiatore”: la nostra letteratura pullula di capolavori i cui autori, scacchisti, flipperisti, giocatori incalliti con le parole e l’immaginazione, scoprono e dimostrano che le strade della fantasia sono infinite e accessibili a tutti: grandi e piccini. E’ a loro e a tutti gli appassionati delle ipotesi del mondo, della spontaneità del linguaggio, del piacere di conoscere la realtà attraverso la dimensione del far finta, che si ispira la kermesse “Chianti Ludens”, una sorta di grande parco della fantasia che per la prima volta si accampa nelle piazze del Chianti con l’obiettivo di promuovere la cultura del gioco accessibile non solo ai più piccoli ma anche agli adulti.

Tra sabato 7 e domenica 8 maggio dalle 15 alle 19 le piazze dei Comuni di Tavarnelle e San Casciano (piazza Matteotti la prima, piazza Pierozzi la seconda) saranno attraversate dal mondo diversamente ludico di “Chianti Ludens”, la prima edizione di un’iniziativa patrocinata dall’Unione comunale del Chianti Fiorentino (Comuni di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa) e dal Comune di San Casciano a cura di Ludo Cemea Gruppo di ricerca e azione sul gioco Federazione italiana dei CEMEA. Le agorà chiantigiane si riempiranno di riflessioni e giochi antichi e moderni per bambini, ragazzi e adulti, sospesi fra tradizione e innovazione.

Giochi di gruppo, di tavoliere, giochi di una volta, giochi e giocattoli scientifici, giochi di abilità: ci sarà spazio per tutti nella due giorni che pensa alla cultura ludica in formato famiglia proponendo anche un giardino musicale e un laboratorio di costruzione di giocattoli. “Prendere per mano un bambino vuol dire anche decidere di trascorrere del tempo con lui – dichiarano gli assessori ala Cultura Chiara Molducci (Comune di San Casciano) e Marina Baretta (Unione comunale Comuni di Barberino e Tavarnelle) - abbandonarsi alla cultura e allo spazio del gioco in una sorta di piacevole regressione infantile, per non prendersi troppo sul serio ed imparare, seriamente, il linguaggio della spontaneità. Chianti Ludens offrirà questa importante occasione: nell’ambito della “Giornata Mondiale del Gioco” la rassegna si propone quale doppio evento rivolto alle famiglie che abbina creatività, divertimento, educazione, socialità. Ancora un progetto condiviso dai nostri Comuni che porta a considerare il nostro territorio come un’area unica e unita da obiettivi e intenti comuni”.

“L'idea di Chianti Ludens – spiega uno degli organizzatori Antonio Di Pietro - nasce dall'entusiasmo che ho raccolto negli ultimi anni nel progettare percorsi ludici nelle scuole di San Casciano, nel presentare la mia ultima ricerca sui giochi di tavoliere e nell'aver partecipato a dibattiti intorno al gioco e al giocare. Il progetto cje abbiamo ideato insieme a Riccardo Poli, con il sostegno degli assessori Chiara Molducci e Marina Baretta, ha l'ambizione di creare una rete di cultura ludica nel Chianti che abbia una sua risonanza sul territorio nazionale. La festa del gioco in piazza sarà una festa che vuole offrire un'alternativa: calma e serenità, sana competizione e cooperazione, divertimento e riflessione. Proponendo un'animazione educativa, offriamo ai bambini e agli adulti di oggi occasioni ludiche in cui sfidare se stessi, ma anche sfidare l'altro (ma senza classificare vincitori e vinti), porsi domande di carattere scientifico, sperimentare ipotesi grazie all'utilizzo di giocattoli scientifici, costruire un proprio eco-giocattolo utilizzando materiali semplici, giocare con sculture sonore e giochi di destrezza costruiti ad arte fra tradizione e innovazione, giocare ai giochi da tavolo di diversa origine culturale dai Maya, dall’Antica Grecia al Medioevo...fino ad arrivare al gioco preferito di Eistein”.

A proporre i giochi e condurre il divertimento ci saranno associazioni e operatori esperti nel settore provenienti da tutta Italia tra cui Cemea Toscana, Cemea del Mezzogiorno, Ingegneria del buon sollazzo, Cantiere Ikrea, Cemea del Veneto, Gruppo Cemea Ligure Apuano, Gruppo SperimentAzione Cemea, Cemea Toscana, Cemea del Mezzogiorno, Ingegneria del buon sollazzo, Cantiere Ikrea, Cemea del Veneto, Gruppo Cemea Ligure Apuano, Gruppo SperimentAzione Cemea.

L’iniziativa è patrocinata da GioNa Associazione nazionale città in gioco, dal Comune di Greve in Chianti con il contributo di Banca di Credito Cooperativo di Impruneta e in collaborazione con Circolo Arci San Casciano e Radio Chianti Web.

In caso di pioggia la manifestazione si terrà il 7 maggio presso il Palazzo Consiliare (Piazza Matteotti 4) di Tavarnelle, l’8 maggio al Circolo Arci (Via dei Fossi 36) di San Casciano.

03/05/2011 15.14
Comuni di Tavarnelle V.P. e Barberino V.E.


 
 


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