Provincia di Firenze
“UNO SGUARDO SUL VIETNAM” MOSTRA DI PITTURA A PALAZZO MEDICI
Dal 13 al 18 settembre 2011, Orario 9-19, ingresso gratuito, sale espositive Palazzo Medici Riccardi
La mostra si inserisce tra le iniziative che rientrano in un patto di amicizia fra la città di Firenze e il Vietnam, nel quale la Provincia è partecipe insieme alla Regione Toscana.
In occasione della sessantaseiesima festa nazionale del Vietnam (2 settembre 1945 – 2 settembre 2011) la Provincia di Firenze accoglie nelle sale espositive di Palazzo Medici Riccardi una mostra di pittura vietnamita dal titolo “Uno sguardo sul Vietnam”.
Si tratta di un’esposizione che si inserisce nell’ambito di un patto di amicizia tra la città di Firenze e il Vietnam, del quale la Provincia di Firenze fa parte insieme alla Regione Toscana.
La mostra si compone di 42 dipinti e 12 fotografie di artisti contemporanei e nasce dalla collaborazione tra la Provincia di Firenze, l’Associazione Toscana – Vietnam w la Gallery Lotus della città di Ho Chi Minh.
“Uno sguardo sul Vietnam” è allestita nelle sale espositive del Museo Mediceo di Palazzo Medici Riccardi e viene inaugurata lunedì 12 settembre, alle ore 18.30 alla presenza dell’Ambasciatore del Vietnam in Italia, Dang Khanh Thoai.
Il percorso espositivo si snoda tra dipinti a olio, dipinti su lacca, dipinti su seta, dipinti su carta e scatti fotografici, vantando la presenza di opere firmate da artisti altamente riconosciuti in Vietnam.
Particolari le creazioni del pittore Mai Long, un professionista della pittura su seta. La sua idea è quella di “aprire” la seta in modo da permettere al tessuto di assorbire il colore e di prevenire le deformazioni. Questa tecnica dà ai dipinti di Mai Long un effetto sottile e vaporoso, molti suoi lavori sono conservati nel Museo dell’arte del Vietnam e al Museo dell’Arte Orientale di Mosca. O ancora originali le opere del pittore Truong Dinh Hao dipinte su fogli di giornali. La sua arte nasce durante gli anni dal 1978 al 1982 quando nella sua regione (situata nell’Alta Montagna del nord del Vietnam) era molto difficile trovare le carte per dipingere, allora iniziò a collezionare vecchi giornali da usare come tela. Lentamente e impercettibilmente Hao imparò ad incorporare gli elementi del giornale come parte della sua arte. Il testo, le foto, le pubblicità, i titoli e perfino la superficie vuota diventarono parte del suo dipinto. Qualche volta gli elementi del giornale fuoriuscivano dal contesto, qualche volta si restringevano nei limiti del dipinto, però erano sempre parte di una danza nella coreografia architettonica di Hao. C’è spazio anche alla pittura femminile con le opere di Bao Hanh. La ventisettenne nei suoi dipinti ritrae figure femminili che, seppur in piedi, danno una visione statica del movimento. Nonostante le facce apparentemente ingenue, risaltano gli occhi intensi di queste donne vietnamite. La pittrice, giovane e talentuosa, guida il visitatore attraverso una realtà onirica abitata da un’armonia di colori che contraddistingue i suoi dipinti.
La mostra resta aperta fino al 18 settembre, con ingresso gratuito.
12/09/2011 14.03
Provincia di Firenze