Un borgo antico, incastonato nel cuore della campagna chiantigiana, che almeno una volta all’anno, in occasione del Tignano Festival, fa riecheggiare il suo nome in tutta la penisola. Sostenuto dagli abitanti, dalle amministrazioni comunali di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa e soprattutto dal cast stellare che ne ha accompagnato e valorizzato la storia lungo un percorso di venticinque anni in cui si sono alternati musica, teatro, varietà, convegni e conferenze. Tanti i nomi di primo piano del panorama artistico internazionale come Milva, Teo Teocoli, Antonella Ruggero, Peter Orth, Claudio Bisio, Giobbe Covatta, Margherita Hack, Arca Azzurra Teatro, Enrico Rava che per una sera hanno attraversato il borgo portandovi il proprio talento.
E per quest’anno, la cui edizione si colora d’argento, la storica organizzazione rigorosamente tignanese, il Comitato Culturale Tignano presieduto da Paolo Gianni, con il contributo dell’Unione dei Comuni di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa, promette una rassegna all’altezza della sua età. Mentre il programma dell’iniziativa è in corso di definizione, il presidente Paolo Gianni, chiama a raccolta tutti i tignanesi del mondo, ovunque essi si trovino. “Il nostro intento – spiega – è quello di realizzare un volume e una mostra contenente materiale di vario genere relativo a Tignano; invito dunque tutti coloro cui sta a cuore quest'angolo del territorio chiantigiano a mettere a disposizione testimonianze, vecchie fotografie, documenti cartacei, oggetti che raccontino Tignano e la storia della sua comunità, episodi legati alla vita del borgo e agli artisti che si sono esibiti sul nostro palcoscenico”.
Il volume si intitola “Tignano, un antico borgo e il suo Festivaed è curato da Gabriella Congedo e Marcello Bartoli. Tra le sue pagine sarà ripercorsa la storia della manifestazione dagli inizi a oggi aprendo una finestra inedita sulla storia del borgo che il festival ha contribuito a diffondere e mettere in risalto. Ad accompagnare la presentazione del libro, che avverrà tra maggio e giugno, un evento espositivo destinato ad ospitare oggetti, documenti, fotografie e locandine del territorio. La venticinquesima edizione del Tignano Festival si terrà nella prima metà di luglio. Al centro della kermesse, che avrà ospiti e serate di grande rilievo, i valori di responsabilità sociale verso l’ambiente e quelli dell’incontro culturale tra i popoli.
“Tignano – aggiunge il sindaco di Barberino Maurizio Semplici, nonchè presidente dell'Unione comunale del Chianti fiorentino – rappresenta una kermesse di prestigio che negli anni, grazie alla vitalità, alle competenze e alla passione del comitato e dei suoi volontari, ha compiuto importanti salti di qualità riuscendo a legare Tignano ad alcuni dei più celebri artisti del panorama nazionale. Un successo premiato da venticinque anni di spettacoli e intrattenimenti di alta qualità che ad ogni edizione ha saputo calamitare migliaia di cittadini e turisti”.
Per inviare i documenti, che saranno restituiti al termine della kermesse, è possibile mettersi in contatto con la segreteria del presidente del Comitato Culturale Tignano: Studio Paolo Gianni, Via Roma, 87 Tel. 055/8077898,
info@studiogianni.com.