Domenica 27 maggio secondo appuntamento con "Il tempio delle muse", rassegna di concerti domenicali in programma fino a giugno negli spazi espositivi del Museo di Storia Naturale dell'Università di Firenze.
Nel cortile della sezione di Mineralogia e Litologia (ore 11 – Via La Pira, 4) si esibiranno in concerto i Martinicca Boison, giovane gruppo fiorentino che si contraddistingue per curiosità, ironia e romanticismo. Nel nuovo disco “Le canzoni del Trimarano” storie vissute o inventate si alternano insieme a generi e stili musicali diversi, dalla musica andina all’elettro-pop, fino allo swing.
La rassegna “Il tempio delle muse” - che è coordinata da Teresa Megale, delegata alle attività artistiche e spettacolari dell’ateneo, con la direzione artistica del maestro Marco Papeschi - prevede per ogni luogo espositivo un tipo di musica e un repertorio che valorizzi l'ambiente, arricchendo i suoni di particolari suggestioni. L’ingresso è libero. In caso di maltempo il concerto si svolgerà in Sala Strozzi (Via La Pira, 4). Per informazioni:
spettacolo@unifi.it
Sempre domenica 27 maggio, nella sezione di Antropologia ed Etnologia del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze (via del Proconsolo, 12 – ingresso a pagamento) dalle ore 15 alle 18 incontro con la comunità senegalese della Toscana. L’appuntamento, che prevede l’esecuzione di canti mistici tipici della ritualità islamica, si svolge nell’ambito della mostra fotografica di Massimo D’Amato “Lontano da Touba. Misticismo islamico tra Senegal e Italia”, reportage sul pellegrinaggio che le comunità islamiche del Senegal compiono annualmente da Dakar alla moschea di Touba, dove si trova la tomba della loro guida spirituale.
L’incontro è collegato alla visione della mostra, che rimarrà aperta fino al 31 maggio. Le foto della mostra sono in vendita a cura dell’autore: il ricavato sarà devoluto alle famiglie delle vittime del tragico evento del 13 dicembre scorso.