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Comune di Tavarnelle Val di Pesa
INTEGRAZIONE. I POPOLI ITALIANO E ALBANESE BRINDANO ALLA LORO AMICIZIA
L’iniziativa è organizzata dall’associazione Italia Albania & Futuro. Venerdì 13 luglio alle ore 21 in piazza Matteotti la prima festa dedicata all’integrazione tra italiani e albanesi
“Il popolo albanese ha una storia, una lingua, una tradizione ed una tale compattezza e identità da far scomparire distanze, suddivisioni, confini”. E’ in sintesi il pensiero dello scrittore e docente universitario Naim Zoto, uno degli ospiti albanesi che la sera del 13 luglio alle ore 21 in piazza Matteotti a Tavarnelle Val di Pesa rievocherà alcuni punti focali della cultura letteraria del proprio paese per promuovere la storia, le tradizioni, la conoscenza del popolo balcanico. Un invito a scoprire la terra e il cuore albanesi in un incontro speciale: quello con il popolo italiano ed in particolare la comunità chiantigiana che si prepara ad accogliere la prima edizione della "Festa dell’amicizia tra i popoli italiano e albanese". L’iniziativa che metterà insieme bandiere, ideali, prospettive, famiglie, opportunità formative e competenze dei rispettivi popoli si pone l’obiettivo di favorire l’integrazione e promuovere la cooperazione tra la Toscana e l’Albania.

Insieme a Zoto ed al decano dell'Università di Tirana Irakli Karacollari, saranno alcuni rappresentanti istituzionali a celebrare la volontà di dedicare un’occasione culturale all’amicizia tra i due popoli ed avviare un articolato percorso di integrazione. Ci saranno Sestilio Dirindelli, sindaco di Tavarnelle, Astrid Cela, presidente dell’associazione Albania e Futuro, Petriti Sina, presidente del Distretto di Berat, Anesti Dhimojani, presidente del Distretto di Valona, Gezim Capoj, sindaco di Orikum, Stefano Fusi, consigliere provinciale (Provincia di Firenze) e Massimo Toschi, consigliere del Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi per la cooperazione e le relazioni internazionali.

Organizzata dall’associazione Albania & Futuro in collaborazione con l’Unione comunale del Chianti fiorentino, l’iniziativa nasce dall'amicizia tra un toscano e un albanese residente a Tavarnelle. Insieme e con la collaborazione del Comune i cittadini scoprono il piacere di condividere e conoscere affinità e caratteristiche delle realtà dalle quali provengono e decidono di mettere in piedi un evento che fornisca l’occasione di attivare relazioni a vari livelli, da quello istituzionale a quello artistico-culturale, con il coinvolgimento dell’intera comunità albanese che nel comune chiantigiano conta oltre 200 famiglie.

Ad avvicinare i due popoli quest’anno è anche un significativo legame storico-culturale: il 2012 non solo sancisce il termine dei festeggiamenti del centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia ma dà l’avvio alle celebrazioni del centenario dell'Indipendenza dello stato albanese (ottobre 2012). Una rievocazione che corre lungo il filo della storia e approda al presente. All’evento che animerà la piazza centrale di Tavarnelle, nell’ambito del cartellone estivo “Viva la piazza, la piazza vive”, aderiranno autorità istituzionali, docenti universitari, scrittori, registi, artisti, in rappresentanza della comunità toscana e di quella albanese. Nel corso della serata, condotta da Elona Xibinaku, Perikli Kapaj e Raffaele Tasso, consigliere comunale di Tavarnelle, sono previsti i contributi artistici di un noto cantante folk albanese, Kozma Dushi, e di una delle protagoniste della tradizione popolare fiorentina: Lisetta Luchini. L’Albania verrà raccontata anche attraverso la proiezione di una sequenza di immagini d’epoca, dagli anni ’20 ai giorni nostri, e di un estratto del documentario “Albania, il paese di fronte” per la regia di Roland Sejko. Artista, questo ultimo, cui nel corso della serata verrà assegnato dal sindaco Dirindelli il primo Premio Italia Albania e Futuro, un riconoscimento che ogni anno sarà consegnato a cittadini italiani e albanesi che si siano distinti per meriti di valenza socio-culturale. Il cittadino italiano al quale andrà il premio è Cosimo Pulito, direttore regionale dei vigili del fuoco, in qualità di "Comandante di Cratere" dell'Emergenza Costa Concordia.

“Quando parlo con gli amici italiani - commenta Perikli Kapaj dell’Associazione Albania e Futuro - non percepisco alcuna barriera sociale perché qui nel Chianti, noi albanesi, ci sentiamo come a casa e se delle differenze culturali esistono le consideriamo una ricchezza, uno stimolo al rispetto reciproco; la festa dei popoli, che si ispira alle finalità del patto di amicizia tra Italia ed Albania, siglato nel 1998 dal Governo Prodi, inaugurerà un inedito percorso di integrazione, promozione e valorizzazione della realtà albanese e di quella italiana. Un rapporto di reciproca conoscenza che avrà modo di svilupparsi in altre tre tappe previste in Albania, a Firenze e a Roma”.

L'iniziativa è organizzata con il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Firenze, dell'Unione comunale del Chianti fiorentino Barberino Val d'Elsa – Tavarnelle Val di Pesa, del Ministero Economia Industria Shquiperia, dei Distretti di Berat e Valona, del Comune di Orikum, in collaborazione con la Consulta degli Stranieri di Tavarnelle.

12/07/2012 12.58
Comune di Tavarnelle Val di Pesa


 
 


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