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Comune di Impruneta
IMPRUNETA: I NOSTRI PICCOLI MUSICISTI ALL’AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA DI ROMA
Domenica 1 dicembre: una grande opportunità. La sezione musicale in trasferta
Ormai la Rete Regionale Flauti Toscana è una realtà consolidata nel patrimonio artistico regionale, e estesa anche a livello nazionale, vista l’unicità del modello rappresentato e le adesioni che sono giunte dal Friuli, dal Piemonte e dal Lazio. D’altra parte considerarla una rete solamente scolastica è di gran lunga riduttivo. Basterebbe visitare il sito internet (http://www.reteregionaleflautitoscana.it/) per capire immediatamente che quella di cui stiamo leggendo e guardando immagini è una realtà felicemente complessa, un modo sano di mettere in contatto persone e situazioni attraverso la musica.

Sì, attraverso la musica, perché la moltitudine di progetti che la Rete sta portando avanti rientrano all’interno di un disciplinare racchiuso in un decalogo di parole chiave che con musica hanno molto a che fare: collaborazione/cooperazione, condivisione, rispetto, equità, ecologia/parsimonia, creatività, innovazione, autosostentamento e non solo classica.

L’evento, che avverrà alle 18.00 di domenica 1° dicembre e al quale prenderà parte anche l’Istituto P.Levi Impruneta-Tavarnuzze, che di questa Rete ne è capofila a livello regionale, con il patrocinio del Comune di Impruneta, con la classe di flauto della Prof.ssa Gloria Lucchesi, si svolgerà in una delle più prestigiose sale da concerto italiane, la Santa Cecilia a Roma. L’occasione è data dalla prima esecuzione assoluta di “..in effetti..”, un brano basato su alcune tecniche flautistiche e sulla spazializzazione sonora, nato dalla collaborazione del flautista Lorenzo Del Grande e i “Flûtes Colorées”, un ensemble di giovanissimi flautisti emergenti che partecipano attivamente alla Rete e che sono stati ospiti anche ad Impruneta in alcune date della rassegna itinerante tra Chiese e Fornaci “NOTE NEL COTTO” suonando sempre assieme ai giovani allievi della sezione musicale dell’Istituto Scolastico P.Levi.

“Il Pianeta Scuola ad Impruneta – sostiene l’Assessore alle Politiche della Formazione e al Welfare Francesca Buccioni– riconferma ancora una volta una sua specifica caratteristica distintiva: la sezione ad indirizzo Musicale.
Essere capofila della RETE REGIONALE FLAUTI TOSCANA vuol dire assumersi la responsabilità di una “giovane” orchestra che nasce per la musica e va alla ricerca di idee, progetti e relazioni per un futuro migliore. In questo percorso sono coinvolte Scuole Secondarie di primo Grado, Licei ad Indirizzo Musicale e Istituti di Alta Formazione Musicale.”
Nata nel 2011 da un primo esperimento di sinergia tra diverse classi di flauto di differenti scuole secondarie di primo grado, si è estesoaa tutte le classi di flauto delle sezioni musicali delle Scuole medie statali, ai Licei e agli istituti di Alta Formazione Musicale della Toscana. Fino ad arrivare alla fotografia di oggi: 10 scuole, 1 liceo, 3 Istituti di alta Formazione Musicale, 15 docenti, oltre 75 ragazzi da 11 a 17 anni, 8 Province coinvolte.”
“La RETE non è solo un progetto musicale – conclude l’assessore - ma un esempio meraviglioso di collaborazione tra docenti titolari e precari, ragazzi, genitori, musicisti, compositori, negozi specializzati, case costruttrici di flauti, case editrici, case discografiche, grafici, webmasters, scrittori, amanti della musica”.
“E’ un esempio di Scuola Pubblica attiva e propositiva. I promotori del progetto, e chi come me, Amministratore di un territorio lo sostiene, lo promuove e lo incoraggia, infatti, hanno l’ambizione di valorizzare e far riscoprire una Scuola per tutti e di tutti che apre nuove prospettive: una scuola che sia maggiormente proiettata verso l'esterno e che aiuti a rafforzare per i ragazzi momenti di collaborazione e relazionalità su diversi livelli. Tutto ciò per far rinascere l’entusiasmo, l’ottimismo e l’energia.”
Concludo, - termina l’Assessore Buccioni - affermando che questi sono numeri importantissimi e che danno nuova linfa anche alla nostra Scuola, alle sua presenza all’interno dell’intera Regione, alla sua visione di Educazione e Formazione dell’alunno in senso lato e che per una volta si parla di RETE, come modello di integrazione possibile per i giovani, e una nuova sfida per rafforzare l'integrazione fra chi condivide valori e speranze per un futuro diverso. Che riparte proprio dalla Scuola”.

28/11/2013 9.44
Comune di Impruneta


 
 


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