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Un seminario per indagare “Nuovi paradigmi di cooperazione euromediterranea a vent’anni dalla Dichiarazione di Barcellona”. E’ l’appuntamento organizzato da Senato della Repubblica e Consiglio regionale in programma lunedì 26 ottobre a Firenze, nella sede del Consiglio regionale (sala del Consiglio, palazzo Panciatichi, via Cavour 4). Vi prenderanno parte delegazioni dei Parlamenti nazionali dell’euromediterraneo, rappresentanti delle Regioni italiane e degli enti locali, esponenti delle istituzioni europee e del mondo della cultura e dell’economia.
“Il Mediterraneo è da sempre punto d’incontro e confronto tra civiltà diverse”, dice il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani. “Quasi cinquant’anni fa, all’insegna di questa cultura, un sindaco come Giorgio La Pira diventò, nel 1967, presidente della Federazione mondiale delle città gemellate. Dobbiamo riprendere lo spirito che ha sempre contraddistinto la Toscana – conclude Giani –, la sua vocazione al dialogo e al confronto”.
La giornata di approfondimento e confronto sarà aperta (alle 10) dai saluti istituzionali del presidente del Senato, Pietro Grasso. Quindi gli interventi del sindaco di Firenze, Dario Nardella, e del presidente Giani. L’indirizzo di saluto del presidente della Commissione per le politiche dell’Unione europea del Senato, Vannino Chiti.
A seguire la prima sessione di lavoro, dedicata a “Cooperazione euro mediterranea multilivello e ruolo delle autonomie locali e dei territori”. Tra i relatori il senatore Claudio Martini, che fa parte della Commissione politiche dell’Unione europea. Enrico Rossi, presidente della Giunta regionale toscana, interverrà nel dibattito.
Alle 12.15 la seconda sessione di lavori: “Nuovi paradigmi per gli scambi economici e i flussi migratori fra le due sponde del Mediterraneo”, moderata dal senatore francese Jean Bizet, presidente della Commissione affari europei. Tra i relatori di questa seconda sessione Kahalid Chaouki, deputato, presidente della Commissione cultura dell’Assemblea parlamentare – Unione per il Mediterraneo e Vincenzo Niro, presidente del Consiglio del Molise e presidente del “Gruppo di lavoro sulle politiche di immigrazione” della Calre.
Al pomeriggio, alla ripresa delle 15.30, la terza sessione di lavori, moderata da Vannino Chiti: “I valori culturali e religiosi comuni ai popoli del Mediterraneo”. Tra i relatori Izzedin Elzir, Presidente dell’Unione delle Comunità islamiche in Italia e imam di Firenze; Olivier Roy, professore del Robert Schuman Centre for Advanced Studies e il vescovo di Mazara del Vallo, Mons. Domenico Mogavero.
La chiusura dei lavori è prevista per le 17. (Cam)