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Redazione di Met
Il festival N.I.C.E. porta in Russia il nuovo cinema italiano
Mosca: 05-11 Aprile – Cinema Illuzion SAN PIETROBURGO: 08-13 Aprile – Cinema Avrora
“Il festival, diretto da Viviana Del Bianco – ha dichiarato Tommaso Sacchi, portando i saluti del Sindaco di Firenze Dario Nardella – conferma il suo valore di ponte tra le culture”. Il Comune di Firenze è orgoglioso di sostenere questa iniziativa che ogni anno contribuisce alla diffusione del nostro cinema all’estero su un doppio binario: da un lato la promozione di giovani autori che per la prima volta si affacciano sull’universo cinematografico e dall’altro l’occasione di ripercorrere, attraverso registi consacrati, la storia del nostro cinema.
Alla conferenza stampa tenutasi all’Agenzia TASS di Mosca sono intervenuti Agostino Pinna, primo Consigliere d’Ambasciata d’Italia in Russia, e Olga Strada, attuale direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Mosca, i quali hanno ribadito l’importanza del dialogo tra la cultura russa e italiana attraverso il cinema, potente mezzo di comunicazione di valori umani e artistici. Con l’occasione si è dato l’annuncio delle diverse tappe di N.I.C.E., che da quest’anno toccherà nuove città. Rispondendo a una domanda di un giornalista ucraino, il direttore Viviana del Bianco ha inoltre dichiarato che il festival N.I.C.E. si svolgerà per la prima volta in Ucraina in giugno.
Il cartellone di questa 19.ma edizione comprende sette titoli, opere prime e seconde, più un omaggio a Matteo Garrone. “La selezione orientata prevalentemente sul genere della commedia – ha affermato il direttore Viviana del Bianco – non perde però quella sua carica di denuncia tipica della commedia all'italiana”. In questa direzione si muove anche il film di Alessia Scarso Italo, la storia vera di un cane dal nome Italo: “un film – ha affermato la regista – che attraverso le vicende di questo ‘personaggio’ affronta con leggerezza il tema della mia terra, la Sicilia, per una volta esente dalle solite problematiche di mafia e corruzione”.
Lo stesso concetto è stato ribadito da Naum Kleiman, storico del cinema e direttore del Centro Studi Ejzenštejn, per il quale “in questo tipo di cinematografia si riconosce una densità e una carica umanistica che attraverso le immagini restituisce il vero senso della vita”.
La seconda giornata del festival ha avuto come protagonista Matteo Garrone che ha incontrato il pubblico nel corso di un appuntamento presso la nostra Ambasciata.
Durante il saluto ufficiale l’Ambasciatore Cesare Maria Ragaglini, nel sottolineare gli stretti legami tra la cultura italiana e quella russa, ha annunciato che il prossimo film di Andrej Kochalovskij, dedicato a Michelangelo, sarà prossimamente girato in Toscana. Il regista del Racconto dei Racconti ha ripercorso quindi un viaggio nella sua poetica attraverso alcune sequenze e backstage dei suoi film principali. “Io vengo dalla pittura – ha affermato Garrone – “e la scelta dei miei soggetti nasce sempre da suggestioni visive. In particolare per quanto riguardo l’opera di Giambattista Basile mi ha colpito la forza e la vividezza dei suoi racconti che, seppur scritti 500 anni fa, sono di una modernità straordinaria. È curioso che Basile sia stato il primo ad affrontare il problema della chirurgia estetica e del lifting per arginare la vecchiaia. Io sono comunque un regista umanista che è interessato soprattutto agli esseri umani e ai loro conflitti”.
Garrone ha poi presentato al Cinema Illuzion, dove si svolge la rassegna moscovita, il film Reality dando vita ad una vivace discussione tra un pubblico di giovanissimi.
Accompagnato da Naum Kleiman, Garrone non si è sottratto alle molte domande, ricordando che il suo film prende le mosse da una storia vera vissuta in prima persona. Una storia che, come ha sottolineato uno spettatore, “sembra stabilire un parallelo tra le aspirazioni del protagonista desideroso di evadere dalla realtà quotidiana e le proiezioni che i russi si fanno dell’Italia immaginata come un luogo ideale”.
Lo stesso giovane pubblico ha accolto con entusiasmo - e subissato di domande il suo autore - Io Arlecchino, opera prima di Matteo Bini che, attraverso il modello tipicamente italiano della Commedia dell’Arte, si sofferma sulle problematiche dei rapporti padre-figlio e smonta i finti valori veicolati dal mezzo televisivo: “il mio film vuole essere soprattutto una favola, ma senza perder il contatto con la realtà circostante, consapevole che talvolta le cose possono andare bene e che c'è un’armonia nel mondo, come anche questo attento pubblico mi conferma”.
Nell’occasione è stato anche consegnato il premio Alexander Gimelfarb Award, per sostenere con una borsa di studio i giovani studenti della Scuola di Cinema di Mosca e di San Pietroburgo. Vincitrice dell’edizione di quest’anno è stata Alisa Nasredtdinova di San Pietroburgo.
E sempre le nuove generazioni sono al centro di Fino a qui tutto bene, commedia dai risvolti attualissimi presentata all’entusiasta pubblico moscovita dal regista Roan Johnson. Il film, nato come documentario, ha al centro personaggi che rappresentano “il
N.I.C.E - New Italian Cinema Events - Palazzo Rinuccini, Via S. Spirito, 41 50125 Firenze
Tel +39 055 290393 http:// www.nicefestival.org email info@nicefestival.org
sorprendente atteggiamento di questa generazione di giovani di fronte alle difficoltà, soprattutto quelle legate alla crisi: anziché lamentarsi, non si arrendono, ma la affrontano con una sorta di sentimento di rivalsa”.
A Mosca il festival si è concluso con i saluti e i ringraziamenti di tutte le Istituzioni, registrando un grande successo di pubblico per tutti i film e proiezioni sold out.
Il festival si è spostato quindi a San Pietroburgo, dove, a seguito di un’affollata conferenza stampa all’Indigo Hotel, si è inaugurato con Il Racconto dei Racconti, presentato dal regista Matteo Garrone. Gli appuntamenti con i film e gli ospiti proseguiranno fino alla conclusione del festival il 13 aprile.
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N.I.C.E. New Italian Cinema Events è uno degli eventi di primaria importanza nell’ambito delle attività della Direzione Generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero Affari Esteri (Ambasciata di Mosca e Consolato di San Pietroburgo, Istituti Italiani di Cultura di Mosca e San Pietroburgo), Comune di Firenze - Assessorato alla Cultura, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana Mediateca Regionale-Toscana Film Commission. Un ringraziamento a Naum Kleiman, presidente del Centro studi culturali Ejzenštejn, per la continua e preziosa collaborazione, a Coolconnection, Rai e Raicom per il prezioso aiuto dato ai nostri ambiziosi progetti. Ringraziamo i produttori e distributori che riconoscono in N.I.C.E. la sua peculiare capacità di individuare e promuovere gli autori emergenti e tutto lo staff che opera con tanto entusiasmo.

11/04/2016 19.37
Redazione di Met


 
 


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