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Il Consiglio di Quartiere 4 ha approvato all’unanimità un documento proposto dalla maggioranza (PD e Mdp) nel quale viene evidenziata la ancora gravissima situazione della Siria dove, a causa della guerra ormai pluriennale, milioni di persone sono state costrette ad abbandonare le proprie case o hanno trovato rifugio fuori dalla Siria, con gravissimo impatto sulla popolazione civile e sui bambini in particolare.
Diverse centinaia di migliaia di persone si trovano ancora sotto assedio in varie aree del Paese, pressoché isolate, con crescenti difficoltà a far giungere loro aiuti umanitari e che necessitano di assistenza sanitaria e protezione, ma sono i bambini che hanno pagato il prezzo più alto del conflitto; secondo l’organizzazione Save the Children sono ancora 5,8 milioni i bambini che vivono sotto i bombardamenti e necessitano di aiuti immediati e 3 milioni i bambini che hanno oggi sei anni e non hanno mai conosciuto altro che la guerra.
Il Consiglio di Quartiere ha chiesto al Governo e al Parlamento di impegnarsi a far cessare il conflitto e di assumere ogni iniziativa possibile per far tornare la normalità, compresa l'implementazione e la creazione di nuovi corridoi umanitari come proposto da molte ONG impegnate sui territori di guerra. Per dare un segnale concreto, su proposta del Movimento 5 Stelle, tutti i gruppi politici consiliari del Consiglio di Quartiere 4 (PD, Art.1 Mdp, Movimento 5 Stelle, Forza Italia e Sinistra Italiana) si sono impegnati a fornire un sostegno economico a Save the Children, con i modi e le finalità che verranno definite in Consiglio. (s.spa.)