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Redazione di Met
La prima italiana di “The Sky is Pink”, tratto da una storia vera, inaugura il 19/mo River to River Florence Indian Film Festival
Il festival si svolgerà fino al 10 dicembre al cinema la Compagnia (via Cavour, 50r) e in vari luoghi della città. Nel programma della prima giornata, l’inaugurazione dalle 18 della mostra “Quel che resta dell’India” dei fotografi Umberto Coa e Nicolò Panzeri presso la fsm gallery (via San Zanobi, 19r).
Sarà l’anteprima italiana di “The Sky is Pink” - toccante storia d’amore, tratta da una storia vera, di una coppia raccontata attraverso gli occhi della loro figlia adolescente - presentato in sala dalla regista Shonali Bose, a inaugurare giovedì 5 dicembre, alle 20.30, al cinema La Compagnia la 19/ma edizione del River to River Florence Indian Film Festival, l’unico festival in Italia che racconta il volto dell’India oggi.

La manifestazione, diretta da Selvaggia Velo, è in programma fino a martedì 10 dicembre al Cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour 50r) e in altri luoghi della città, con 40 eventi tra proiezioni, incontri con i protagonisti, mostre, talk, lezioni di cucina ed eventi off.

Il lungometraggio, tratto da una storia vera – e reduce dal grande successo di pubblico al festival di Toronto segna il ritorno dell’attrice super star di Bollywood, Priyanka Chopra Jonas che nel film interpreta Aditi, moglie di Niren. Al centro della trama una storia appassionante sulla vita e l’amore in cui è protagonista il forte legame che unisce genitori e figli. La regista Bose racconta questa storia dal punto di vista della figlia adolescente, Aisha.

All’inaugurazione interverranno la direttrice Selvaggia Velo, Monica Barni, Vicepresidente della Regione Toscana e Cristina Giachi, Vicesindaca del Comune di Firenze.

Nel programma della prima giornata, alle ore 18 presso la fsm gallery, lo spazio espositivo della Fondazione Studio Marangoni (via San Zanobi, 19r), ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica “Quel che resta dell’India” dei fotografi Umbero Coa e Nicolò Panzeri. I due ex studenti Fondazione Studio Marangoni, alla loro prima esperienza lavorativa fuori dall’Europa, documentano visivamente la caotica, caleidoscopica e sconvolgente Calcutta, città dove hanno trascorso due mesi.

La mostra sarà visitabile gratuitamente fino al 31 gennaio, dal lunedì al sabato con orario 15-19, o su appuntamento allo 055 481106. Per informazioni info@studiomarangoni.it. La galleria resterà chiusa per vacanze natalizie dal 22 dicembre al 6 gennaio compresi.

Il festival, per il secondo anno, si affiancherà del sostegno della Bagri Foundation, una fondazione a gestione familiare impegnata nella promozione dell’arte e della cultura asiatica. Animata dal desiderio di stimolare, coinvolgere e ispirare, la Fondazione offre ad artisti e studiosi di tutta l’Asia o a chiunque sia ispirato dal continente una più ampia visibilità sul panorama internazionale, valorizzando un variegato programma di film, arte visiva, musica, danza, letteratura, studi e conferenze (https://www.bagrifoundation.org). La Bagri Foundation è lieta di supportare il River to River Festival per il secondo anno, in occasione della diciannovesima edizione della rassegna: ‘Il Festival rappresenta una fantastica opportunità per illustrare la diversità culturale di un paese ricco e vivace come l’India, grazie a un programma eclettico di cortometraggi, documentari, film, incontri e mostre”.


COLLABORAZIONI

Tra le collaborazioni di quest’anno segnaliamo I was a Sari, iniziativa sociale in partnership con Oxfam Italia, che è a oggi l’unico distributore in Italia di I Was a Sari, attraverso gli Oxfam Shop. L’iniziativa si propone direinventare la tradizione indiana del Sari dando vita a una linea di accessori moda, gioielli in stoffa e tessuti ornamentali realizzati con sari riciclati, la cui vendita garantisce un’entrataeconomica sicura alle donne degli slum di Mumbai. E Tatatà, libreria dedicata agli appassionati di viaggi, cucine e libri, che sarà presente con uno stand dedicato alla letteratura di viaggio in India.


INDIA A TAVOLA

Durante il festival ci sarà la possibilità di assaggiare specialità di cibo indiano preparato al bar ristorante del cinema La Compagnia. E ricordiamo che lunedì 9 e martedì 10 dicembre, dalle 19.00 alle 22.00, per tutti gli appassionati di cucina il River to River in collaborazione con l’Istituto Cescot (Piazza Pier Vettori 8/10 a Firenze) organizza un corso di cucina indiana. Costo: 25 euro. Per informazioni: 055 2705306 - g.beni@cescot.fi.it.

Il River to River Florence Indian Film Festival si svolge con il Patrocinio dell’Ambasciata dell’India, sotto l’egida di Fondazione Sistema Toscana, ed è realizzato con il contributo di Regione Toscana, Comune di Firenze, Ente Cassa di Risparmio di Firenze e Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema. Il festival si avvale del sostegno degli sponsor Bagri Foundation, Salvatore Ferragamo, Instyle e Galleria di Lux; dei partner tecnici Hotel Roma, Fondazione Studio Marangoni, Museo Marino Marini, Marchesi Frescobaldi, Amblè, Cescot Firenze, Libreria Tatatà, Pocket Films e Associazione Toscana-India; infine, dei media partner Firenze Spettacolo, RDF, Novaradio e Radio Amblè.

Segui il festival sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/rivertoriverfiff, su Twitter e Instagram @river2riverfiff con l’hashtag #R2RFIFF. Per ulteriori informazioni visita il sito www.rivertoriver.it

Biglietti

Tutti i film sono programmati al cinema “La Compagnia” in via Cavour 50/r, Firenze. Biglietto singolo (mattina, pomeriggio, sera) 6,00 euro II Giornaliero 10,00 euro II Biglietto ridotto studenti 5,00 euro II Biglietto giornaliero con riduzione 8,00 euro (studenti, soci Coop, soci Arci, clienti Amblè, possessori biglietto Museo Salvatore Ferragamo). Abbonamento 40,00 euro, ridotto 30,00 euro. I biglietti sono acquistabili online al link: https://cinemalacompagnia.ticka.it/

04/12/2019 13.26
Redazione di Met


 
 


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