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Pergola, Niccolini, Mila Pieralli, Rifredi
Era, Rifredi. Tre grandi interpreti per tre famosi testi di Eric-Emmanuel Schmitt: Glauco Mauri, Roberto Sturno in "Variazioni Enigmatiche"; Lucia Poli ne "L'intrusa"
In scena Glauco Mauri e Roberto Sturno al Teatro Era di Pontedera e Lucia Poli al Rifredi di Firenze. Il programma degli spettacoli

Tre grandi interpreti per tre famosi testi di Eric-Emmanuel Schmitt in scena nelle stagioni del Teatro della Toscana: Glauco Mauri, Roberto Sturno in Variazioni Enigmatiche, diretti da Matteo Tarasco, al Teatro Era di Pontedera il 21 e 22 febbraio; Lucia Poli ne L'intrusa preceduto da È una bella giornata di pioggia, diretta da Angelo Savelli, al Teatro di Rifredi dal 22 febbraio al 5 marzo.

Scrittore, drammaturgo, e anche attore e regista, Schmitt è il più tradotto romanziere di lingua francese. Negli spettacoli in programma sono presenti i temi a lui più cari: l'amore, la solitudine, la letteratura, la verità e l'enigma, il tempo e la musica.

Variazioni Enigmatiche è una partita a scacchi dei sentimenti, giocata sul filo del rasoio da due personaggi: lo scrittore premio Nobel Abel Znorko, interpretato da Mauri, che ha scelto di isolarsi dal mondo, e il giornalista Erik Larsen, interpretato da Sturno, che vuole strappargli un’intervista esclusiva.

Protagoniste de L'intrusa e di È una bella giornata di pioggia sono due donne, molto diverse per carattere e spirito, entrambe contraddistinte da un’inconsueta e sottile sensibilità. Nel primo testo, un'anziana signora rischia la follia a causa di una misteriosa intrusa che si aggira nel suo appartamento; nel secondo, invece, una donna bella e intelligente rischia l'infelicità a causa del suo inguaribile pessimismo.

Dopo averlo messo in scena nel 2000, Glauco Mauri e Roberto Sturno si cimentano nuovamente con Variazioni Enigmatiche, portandolo in scena al Teatro Era di Pontedera il 21 e 22 febbraio, ore 21. Il titolo prende spunto da un’opera sinfonica del compositore inglese Edward Elgar, Enigma Variations, «variazioni su una melodia che non si riesce ad individuare, una melodia – scrive Schmitt nel testo – molto nota, ma che nessuno è mai riuscito a riconoscere. Una melodia nascosta che si accenna e poi sparisce. Una melodia che si può solo sognare, enigmatica, inafferrabile.»

Matteo Tarasco è il regista del nuovo allestimento prodotto dalla Compagnia Mauri Sturno; la traduzione e l’adattamento sono dello stesso Glauco Mauri, le scene e costumi di Alessandro Camera, le musiche di Vanja Sturno.

«Variazioni Enigmatiche è un incontro-scontro tra due uomini legati alla figura di una donna ritmato da drammatici colpi di scena – afferma Glauco Mauri – i due si scontrano in un’alternanza di crudeltà e di tenerezza, di ironia feroce e di profonda commozione. Ma solo alla fine, l’ultima lancinante rivelazione svelerà il vero motivo dell’incontro... e l’uno scoprirà nell’altro lo stesso bisogno di comprensione e d’amore.»

Lo spettacolo è un faccia a faccia inesorabile tra Abel Znorko, interpretato da Glauco Mauri, e Erik Larsen, interpretato da Roberto Sturno. Znorko è un premio Nobel per la letteratura che, per sfuggire dagli uomini e dalla volgarità del mondo, si è rifugiato in un’isola sperduta del mare della Norvegia. In questa solitudine, da anni, compone lettere per una donna misteriosa. Larsen, invece, è un reporter che ha chiesto e ottenuto un’intervista con lo scrittore. Ignoto il vero motivo dell'incontro. Curioso che Znorko, solitario e misantropo, accetti per la prima volta di ricevere uno sconosciuto giornalista. L’intervista presto si trasforma in un’affannosa, affascinante scoperta di verità taciute.

In un costante scambio dialettico tra illusione ed elusione, i due uomini si sfidano alla ricerca della verità. Ma, come ci suggerisce Schmitt, ammaliandoci con la sua poetica intrisa di umana fraternità, siamo sicuri che la verità riveli più delle menzogne?

«Un enigma – sostiene Matteo Tarasco nelle note di regia – è un problema senza soluzione, un mistero del senso. Come per la partitura musicale di Edward Elgar, che ispira il titolo del dramma di Schmitt, costruita attorno a un tema principale in fuga nel labirinto di molteplici variazioni, l’enigma è il protagonista anche del misterioso incontro/intervista tra Abel Znorko ed Erik Larsen.»

Dal 22 febbraio al 5 marzo al Teatro di Rifredi, Lucia Poli, diretta da Angelo Savelli, è protagonista di due racconti pervasi dall'eleganza e dall'umorismo che caratterizzano l'inconfondibile stile di Eric-Emmanuel Schmitt: L'intrusa, preceduto da È una bella giornata di pioggia, produzione Teatro della Toscana. I testi sono tratti dal libro Odette Toulemonde, edito in Italia da e/o, da cui lo stesso Schmitt ha preso spunto per la sua versione cinematografica del 2006, conosciuta con il titolo Lezioni di felicità.

Protagoniste sono due donne, molto diverse tra loro per carattere e spirito, entrambe contraddistinte da una inconsueta e sottile sensibilità. Una concezione pessimista dell’esistere, lungi dall’individuare soluzioni alternative e meno catastrofiche, sembra essere il filo conduttore che accomuna la vita delle due donne, ormai troppo invischiate nei loro giochi introspettivi, quasi spinte da un violento egoismo che le costringe ad inutili e rinunciatarie polemiche e discussioni.

Le protagoniste prendono vita grazie alle doti interpretative di Lucia Poli, signora del teatro italiano, che sa passare con disinvoltura dalla frequentazione dei classici sui grandi palcoscenici nazionali a originali incursioni nei territori della drammaturgia contemporanea. Abile nel rendere tangibile l’umorismo e la complessità tipica dei testi di Schmitt, è il personalissimo stile di Lucia Poli, capace di adattarsi a ogni ruolo sempre con grande ironia e profondità.

Lo spettacolo di Savelli ritrae l’animato mondo del drammaturgo, mettendone in evidenza le tematiche più rilevanti, come la difficile gestione della vita privata, senza trascurare i tratti filosofici e psicologici dei suoi personaggi. Il finale a sorpresa stupisce e meraviglia, il dolce e l’amaro si mescolano fino all’ultima straziante rivelazione. Forse, abbiamo creduto di aver perso la felicità, ancor prima di averla pretesa davvero.

TEATRO ERA
Parco Jerzy Grotowski, Via Indipendenza – Pontedera
Per informazioni
0587 55720/57034 – www.teatroera.it
Biglietti
Intero € 20 | Ridotto € 18 | Under 30 € 12 | TTYoung Card € 8
Hanno diritto ai biglietti ridotti gli over 65, i soci Unicoop Firenze e altre associazioni convenzionate il cui elenco è disponibile in biglietteria.

Biglietteria
Parco J. Grotowski – Via Indipendenza, s.n.c. Pontedera (PI) tel. 0587.213988
Aperta dal martedì al sabato, ore 16 > 19.

È possibile acquistare i biglietti di tutti gli spettacoli della stagione durante le serate di spettacolo presso la biglietteria.

L’acquisto telefonico è possibile solo con l’utilizzo del buono Carta Docente (non è permessa la prenotazione di ulteriori biglietti che non rientrino nella transazione del pagamento tramite Carta Docente).

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Online

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Da quest’anno chi acquista on line ha il biglietto a prezzo ridotto.

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TEATRO DI RIFREDI
via Vittorio Emanuele II 303, Firenze
CARNET Prime a Rifredi
8 ingressi al Teatro di Rifredi utilizzabili, da soli o in compagnia, il primo giorno di recita degli spettacoli serali
Platea 96€

CARNET Pergola/Rifredi

20 crediti utilizzabili da una o più persone per gli spettacoli al Teatro della Pergola (1 biglietto = 2 crediti), al Saloncino ‘Paolo Poli’ (1 biglietto = 1 credito) e al Teatro di Rifredi (1 biglietto = 1 credito).

Platea € 280

BIGLIETTI
Intero € 17
Ridotto (over 65, under 35, abbonati Teatro della Toscana e altre tessere come da convenzioni) € 15

Promozione speciale Soci Coop € 14 (2 ridotti per tessera) per tutte le repliche
I prezzi indicati sono comprensivi dei diritti di prevendita. Le riduzioni sono valide tutti i giorni a esclusione del sabato.

Tutte le convenzioni aggiornate al link www.teatrodirifredi.it/it/info/biglietteria/
BIGLIETTERIA
La biglietteria del Teatro di Rifredi, via Vittorio Emanuele II n. 303, è aperta dal lunedì al sabato (ore 16 – 19) e in occasione degli spettacoli (a partire da un’ora prima dell’inizio della recita).

Ai biglietti per gli spettacoli acquistati la sera stessa, salvo esaurimento posti disponibili, non viene applicato il diritto di prevendita (1€). Quindi, l’intero è € 16, il ridotto è € 14.

Tel: 055.4220361/2 Email: biglietteria@toscanateatro.it

È possibile acquistare i biglietti nei punti vendita Vivaticket e online su
https://teatrodellatoscana.vivaticket.it
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Variazioni enigmatiche_ ph. Manuela Giusto

20/02/2023 13.44
Pergola, Niccolini, Mila Pieralli, Rifredi


 
 


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