Città Metropolitana di Firenze
Ponte sull’Arno di Matassino: sono arrivati i risultati dei saggi tecnici
Ora via a studio di fattibilità e progettazione per interventi di riqualificazione e adeguamento a nuove norme, senza interrompere mai i flussi di traffico. Stop solo al transito di veicoli superiori a 26 t
Questa mattina in Palazzo Medici Riccardi di Firenze si è tenuto un incontro sui saggi tecnici del ponte sull’Arno di Matassino, alla presenza del sindaco della Città Metropolitana Dario Nardella, della Sindaca del Comune di Figline e Incisa Valdarno Giulia Mugnai, del Sindaco di Reggello Piero Giunti, della consigliera metropolitana delegata alla Viabilità di zona Monica Marini, del Sindaco di Castelfranco Piandiscò Enzo Cacioli.
I risultati dei saggi tecnici, eseguiti da Città Metropolitana, non evidenziano criticità dal punto di vista della tenuta del ponte, dopo 70 anni dalla sua costruzione. Sono invece allo studio due interventi tecnici, uno precauzionale di temporaneo divieto di transito per i veicoli superiori a 26 tonnellate e l’altra di riqualificazione e di adeguamento alle nuove norme vigenti del ponte, in modo da rimettere l’opera nella sua piena operatività entro il 2026.
Dichiara il Sindaco metropolitano Dario Nardella: “La sicurezza è l’obiettivo che stiamo perseguendo con controlli programmati e interventi dove necessario, nell’ottica di migliorare complessivamente la nostra rete viaria. Stiamo monitorando un totale di 970 ponti di competenza della Metrocittà per un una spesa per i monitoraggi dell’importo di 1,3 milioni di euro”.
I rilievi eseguiti sul ponte di Matassino rientrano nella più ampia attività di monitoraggio in corso da parte della Città Metropolitana di Firenze e il divieto di transito che sarà messo in atto da lunedì 30 ottobre, dopo l’installazione della segnaletica necessaria, riguarderà solo i mezzi superiori a 26 tonnellate, come ad esempio gli autocarri e gli autotreni a 4 assi, con silos o cisterne, autoarticolati o bilici, i quali risultano essere solo lo 0,5% del traffico veicolare giornaliero sul ponte.
Gli uffici della Città Metropolitana affideranno a breve a progettisti esterni lo studio di fattibilità delle opere necessarie per la messa in sicurezza con le eventuali alternative progettuali, per arrivare celermente all’affidamento dei lavori e alla loro conclusione, nell’ottica di velocizzare il più possibile gli interventi, assicurando sempre e in ogni fase delle operazioni il doppio flusso di traffico sul ponte, sia in direzione Figline sia in direzione Matassino.
Il ponte sull’Arno, quindi, rimarrà sempre aperto e percorribile alla quasi totalità dei veicoli, sia in fase studio di fattibilità sia durante la progettazione e la realizzazione delle opere.
“La prevenzione sulle infrastrutture e sui ponti è importantissima, perché consente di programmare per tempo interventi indispensabili per il territorio sia dal punto di vista della pianificazione delle manutenzioni che dal punto di vista della sicurezza – commentano i sindaci Mugnai, Giunti e Cacioli, rispettivamente dei Comuni di Figline e Incisa Valdarno, Reggello e Castelfranco Piandiscò -. Siamo felici di aver ottenuto rassicurazioni, fondate sui monitoraggi e sulle puntuali indagini tecniche effettuate, e di poterle quindi passare ai cittadini, per i quali le condizioni di questo importantissimo snodo territoriale erano motivo di preoccupazione.
Ora che sappiamo che non ci sono criticità e che il ponte resterà sempre percorribile in entrambi i sensi di marcia, come abbiamo avuto modo di ripetere più volte alla Città Metropolitana, è fondamentale velocizzare più possibile la ricezione delle alternative progettuali, in modo da partire prima possibile con gli interventi di adeguamento."
20/10/2023 13.56
Città Metropolitana di Firenze