Anche Certaldo e il festival Mercantia aderisono alla campagna “Per un teatro delle città”, (
https://www.change.org/p/sosteniamo-il-teatro-delle-citta) promossa dall'Associazione Nazionale Arti Performative (ANAP - AGIS) per il riconoscimento del teatro urbano e del suo ruolo cruciale nelle comunità italiane, quale strumento di coesione sociale e valorizzazione dei territori.
La presa di posizione avviene all’indomani dell’incontro nella Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini” a Roma, che si è tenuto a fine ottobre, voluto dal Sen. Francesco Verducci e dall’Associazione Nazionale Arti Performative (ANAP) con il patrocinio di Anci, per favorire un maggior riconoscimento per il teatro urbano, quale strumento di coesione sociale e valorizzazione dei territori.
All’evento, al quale hanno partecipato artisti di spicco come Moni Ovadia, e in collegamento video Jacopo Fo, Eugenio Barba, David Riondino e Ascanio Celestini, ha introdotto i lavori il Sen. Francesco Verducci, VII Commissione Cultura del Senato (PD), seguito da Vincenzo Santoro, Responsabile Ufficio Cultura ANCI, il Presidente ANCI On. Roberto Pella, Deputato (FI), il Presidente AGIS Francesco Giambrone, il Presidente ANAP Carlo Lanciotti.
Ha partecipato al tavolo dei relatori, facendo il primo intervento relativo alle testimonianze delle realtà dello spettacolo italiane, l’assessora alla cultura del Comune di Certaldo, Clara Conforti, che ha illustrato la realtà di Mercantia e che sull’evento in Senato dice:
"È stato un'importante occasione di confronto e condivisione sul teatro di strada, sul suo valore sociale e culturale e sul suo essere occasione di valorizzazione dei territori che lo ospitano, così da guardare al futuro in un'ottica di collaborazione. Oltre che sulla necessità che il teatro urbano, così come ogni settore culturale, debba essere sostenuto in maniera convinta e adeguata”.
“Essere stati invitati a questa iniziativa portando la nostra esperienza pluriennale - prosegue l’assessora alla cultura - è stato per tutti noi motivo di grande orgoglio, un riconoscimento per il quale ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questa mattinata di riflessione e costruzione collettiva. Mercantia, edizione dopo edizione, grazie all'impegno costante dell'amministrazione comunale, della direzione artistica e di chi di anno in anno lavora incessantemente a questo festival, ha saputo crescere e rinnovarsi, senza tradire le sue origini ma con lo sguardo rivolto al futuro, con la volontà di essere un festival all'avanguardia, capace di ritagliarsi un ruolo prestigioso sia a livello nazionale che internazionale. Il tutto rappresentando un'occasione non soltanto di valorizzazione dell'arte e degli artisti di strada, ma anche di un territorio intero, della sua cultura, dei suoi valori.”
“Il teatro di strada, il Quarto teatro, è cultura - conclude Clara Conforti -, è occasione di conoscenza, è un patrimonio da custodire, da alimentare e promuovere, al tempo stesso, insieme: per questo siamo convinti che fare rete, a livello nazionale, sia la strada giusta da percorrere. I dati ci dicono che il settore del teatro urbano riceve attualmente soltanto lo 0,07% del Fondo nazionale dello spettacolo dal vivo, un dato che non rende merito alla portata che il teatro urbano possiede a livello di professionalità, di contenuti artistici e culturali e come strumento di conoscenza dei nostri luoghi. Luoghi che rappresentano le nostre comunità e il nostro Paese. Luoghi che attraverso il teatro urbano acquisiscono nuova vita e nuove funzioni sociali".