MET

Sabato 15 e domenica 16 febbraio, rispettivamente alle ore 21 e alle ore 16:30, il Teatro Garibaldi ospita lo spettacolo di Sergio Rubini e Daniele Russo "Il caso Jekyll", un adattamento contemporaneo del celebre romanzo di Robert Louis Stevenson, che affronta con sguardo psicanalitico il conflitto tra la razionalità e l’ombra dell’inconscio.

Sergio Rubini, dopo una carriera di grande successo tra cinema e televisione, approda per la prima volta sul palco del Teatro Garibaldi con uno spettacolo che rivisita la figura del Dr. Henry Jekyll in una chiave più vicina alla nostra contemporaneità.
Nel dramma, Jekyll non è solo uno scienziato visionario dell’Ottocento, ma un pioniere della psicanalisi che cerca di comprendere e integrare il lato oscuro dell’essere umano. La sua scoperta lo conduce a sperimentare su se stesso, dando vita a Edward Hyde, la parte più istintiva e oscura di sé. Tuttavia, il controllo si rivela presto un’illusione: Hyde prende il sopravvento, trasformando la sua esistenza in una discesa vertiginosa nell’abisso.
Uno spettacolo che interroga il pubblico sulle profondità della psiche umana, sull’eterno conflitto tra razionalità e istinto, e sulla necessità di confrontarsi con la propria Ombra per evitare che questa diventi distruttiva.

Per informazioni e prenotazioni, è possibile visitare il sito ufficiale del Teatro Garibaldi o recarsi presso la biglietteria negli orari di apertura.