Un attore famoso, ormai in declino, una moglie vittima della dipendenza da oppiacei, due figli in lotta con i propri demoni: Lungo viaggio verso la notte è il capolavoro del drammaturgo statunitense Eugene O'Neill. Scritto tra il 1941 e il 1942, fu rappresentato per la prima volta a Stoccolma nel 1956 e vinse il Premio Pulitzer l'anno successivo, dopo la morte dell'autore. Sidney Lumet ne diresse il primo adattamento cinematografico nel 1962, con Katharine Hepburn e Ralph Richardson.
Ambientato nel 1912, il dramma, racconta una giornata della famiglia Tyrone, tra conflitti, dipendenze e segreti dolorosi. Gabriele Lavia e Federica Di Martino portano in scena questa opera-confessione, “un viaggio all'indietro” nella vita di O'Neill, precipizio impietoso nell'amarezza di un fallimento senza riscatto.
L'intera vicenda si svolge tra le pareti di una casa borghese e nell'arco di una sola notte, durante la quale le vite dei personaggi non sono che una somma di tenerezza e di violenza, di amore e disprezzo, comprensione e rigetto, di rapporti di famiglia e della loro rovina. E qui sta il cammino sorprendente della messa in scena: il padre dell'autore era stato un attore di grande successo, come il protagonista della sua opera teatrale. La casa-prigione della “famigliaccia” che O'Neill racconta è proprio casa sua: il padre di O'Neill era stato un attore di grande successo, come il protagonista della sua opera teatrale.
«Le vite degli uomini – scrive Lavia nelle note di regia – sono fatte di tenerezza e violenza. Di amore e disprezzo. Comprensione e rigetto. Di famiglia e della sua rovina.»
11 > 16 marzo | Teatro della Pergola
di Eugene O'Neill con Jacopo Venturiero, Ian Gualdani, Beatrice Ceccherini regia Gabriele Lavia scena Alessandro Camera costumi Andrea Viotti musiche Andrea Nicolini luci Giuseppe Filipponio suono Riccardo Benassi produzione Effimera, Teatro della Toscana
Durata: 2h 45', intervallo compreso
Un impietoso viaggio nell'amarezza di un fallimento senza riscatto. Dall'11 al 16 marzo, al Teatro della Pergola, Gabriele Lavia e Federica Di Martino affrontano Lungo viaggio verso la notte , immergendosi nella dolorosa intimità della famiglia Tyrone, protagonista del più autobiografico dramma di Eugene O'Neill.
In scena con Jacopo Venturiero, Ian Gualdani, Beatrice Ceccherini, Lavia e Di Martino danno vita al capolavoro del drammaturgo statunitense. Un'opera-confessione, in cui i membri di una famiglia – su tutti un padre e una madre – si accusano, si tormentano e precipitano sé stessi oltre ogni canone di umanità.
E mercoledì 12 marzo, alle 18, visita dietro le quinte dello spettacolo per scoprire i segreti della scenografia e della messa in scena. Ingresso libero con prenotazione online su
https://tinyurl.com/visitadietrolequinte
Via della Pergola 18/32, Firenze
Tel 055.0763333
biglietteria@teatrodellapergola.com
Biglietti
Platea € 37 - Palco € 29 - Galleria € 21
Ridotto over 65, convenzioni
Platea € 34 - Palco € 26 - Galleria € 19
Ridotto soci Unicoop Firenze
Platea € 32 - Palco € 24 - Galleria € 19
Ridotto under30, abbonati
Platea € 30 - Palco € 22 - Galleria € 19
I prezzi indicati sono comprensivi dei diritti di prevendita.
Le riduzioni over 65 e under 30 sono valide per le recitate dal martedì al sabato.
La riduzione soci Unicoop Firenze è valida per le recita di mercoledì e giovedì.
Gli abbonati al Teatro della Toscana hanno diritto al biglietto ridotto.
Consulta le convenzioni aggiornate sul sito web.
Biglietteria
Aperta dal lunedì al sabato, ore 10 – 20
È possibile acquistare i biglietti degli spettacoli della stagione durante le serate di spettacolo presso la biglietteria.
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